Marvel? No grazie! – Attori e registi che hanno odiato lavorare con la major. La gallery

Mickey Rourke è rimasto molto insoddisfatto del suo personaggio in Iron Man 2: "Speravo che non fosse solamente un villain assassino e vendicativo, ma purtroppo quelli della Marvel volevano un cattivo monodimensionale. Se loro vogliono solo dei cinecomic senza cervello, io non voglio farne parte"

Che ci crediate o meno, Idris Elba ha odiato il suo cameo in Avengers: Age of Ultron, rivelando: "24 ore fa ero Nelson Mandela (In Mandela: Long Walk of Freedom di Justin Chadwick, ndr.), e poi sono finito lì, con una stupida imbracatura, con questa parrucca e questa spada e queste lenti a contatto. Mi ha spezzato il cuore". L'attore, poi, ha sottolineato di aver preso parte al cinecomic in questione solo per contratto

Ebbene sì, Edward Norton rimase così insoddisfatto da The Incredible Hulk che addirittura si rifiutò di fare il consueto tour per promuoverlo! Il motivo, a quanto pare, risiede nel montaggio finale del film, che ha lasciato il divo parecchio scontento

La storia è nota: dopo il primo Iron Man, il povero Terrence Howard fu licenziato e sostituito dalla Marvel con Don Cheadle. La colpa sarebbe di Robert Downey Jr., che oltre alla propria paga si è intascato anche la sua!

Nessuna dichiarazione da parte dell'attrice, ma secondo i report, Natalie Portman era totalmente svogliata e disinteressata durante la lavorazione di Thor: The Dark World, e non vedeva l'ora di tornarsene a casa. Non sarà un caso, allora, che il suo contratto con la major sia finito proprio con quel film

Come già sappiamo, Joss Whedon ha abbandonato la Marvel dopo Avengers: Age of Ultron, descrivendo la fase di lavorazione del film come "veramente poco piacevole". Il motivo? Interferenze dall'alto che non gli lasciavano totale controllo creativo! Recentemente, l'autore è poi tornato sulle sue dichiarazioni, ammorbidendo la pillola un po' pentito delle dure parole nei confronti della major..

Alan Taylor si è amaramente pentito di aver ereditato Thor: The Dark World da Kenneth Branagh, rivelando di non aver avuto il minimo controllo creativo durante la fase di montaggio. Un'esperienza, quella con la Marvel, che lui ha definito "straziante"