Non solo Hermione! Dieci personaggi amatissimi e le loro peggiori versioni. La gallery

La coppia Johnny Depp- Tim Burton ha sempre portato sul grande schermo personaggi eccentrici e sopra le righe. Anche in questo caso, l\'attore si è trovato a interpretare il ruolo che nel film diretto da Mel Stuart del 1971, Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, fu di Gene Wilder. Le critiche mosse al Willy Wonka di Depp furono per lo più legate al fatto che la sua versione si discostasse troppo da quella di Wilder. È seppure vero, che lo stesso Burton ha più volte dichiarato di non essersi ispirato al film del 1961, ma di aver voluto ritrovare lo spirito originale del romanzo di Roald Dahl.

Il film diretto da Charles Shyer del 2004 vede come protagonista Jude Law nei panni del donnaiolo narcisista che nell\'originale del 1966 fu di Michael Caine. E niente... Caine batte Law 10 a 0.

Il Freddy Krueger di Jackie Earle Haley del remake di Nightmare - Dal profondo della notte (1984) di Wes Craven, non ha convinto i fan. In particolare, il fatto che Freddy Kruger nell\'originale è un assassino di bambini, mentre nel remake un pedofilo.

Il remake con protagonista Steve Martin non ha convinto i fan, che alla sua versione dell\'Ispettore Jacques Clouseau continuano a preferire quella di Peter Sellers del 1963, le successive versioni animate, e l\'ultimo film del franchise diretto da Blake Edwards che vede Roberto Benigni nei panni del detective, \"Il figlio della Pantera Rosa\" del 1993!

Probabilmente il James Bond meno amato, sicuramente il meno azzeccato. Il sesto film della saga, diretto da Peter Hunt e interpretato da George Lazenby, è il primo senza Sean Connery nei panni dell\'Agente 007. E, purtroppo, la differenza si vede.

Tutti hanno amato l\'interpretazione di Arturo di Dudley Moore nel 1981. Russell Brand nel remake del 2011 non ha sortito lo stesso effetto. La performance attoriale di Brand fu lodata, ma al botteghino il remake fece flop!

Steve Carrell impersona l\'Agente Maxwell Smart, personaggio interpretato dal 1965 da Don Adams in ben cinque stagioni televisive, un film, un film per la tv e una stagione revival nel 1995.

Lestat de Lioncourt è il secondo vampiro più famoso della letteratura (Dopo Dracula naturalmente) nato dalla penna di Anna Rice, autrice delle Cronache dei vampiri. Nel film del 2002 diretto da Michael Rymer e tratto dall\'omonimo capitolo della saga, Lestat è impersonato da Stuart Townsend. L\'attore non è per nulla paragonabile a Tom Cruise in Intervista col vampiro o a Hugh Panaro, che lo interpreta a teatro nel musical Lestat - the Musical. Aggiungiamoci che nei libri il vampiro è biondo e nel film castano e il flop è servito!

Tonto, il personaggio di Johnny Depp, non ha convinto nemmeno qui i fan, in particolare la scelta di un attore bianco per interpretare un nativo d\'America. Il film diretto da Gore Verbinski è l\'adattamento del personaggio soprannominato \"The Lone Ranger\", apparso in diversi film e serial cinematografici e, successivamente, in una popolare serie televisiva andata in onda dal 1949 al 1957 (trasmessa in Italia con il titolo \"Il cavaliere solitario\") e tratto a sua volta da un fumetto e da un programma radiofonico.

Il remake di Gus Van Sant vede protagonista Vince Vaughn nei panni di Norman Bates. Lo stile di Anthony Perkins aveva donato profondità al personaggio, mentre l\'attore comico appare semplicemente come un pazzo, rendendo difficile l\'immedesimazione con il pubblico.