Ouch! 12 star e i ruoli che vorrebbero proprio dimenticare

Dwayne Johnson - Solo l'immagine di The Rock in versione fatina dei denti rende l'idea. Si tratta di L'acchiappadenti, commedia del 2010 dove l'attore veste i panni di uno spietato giocatore di hockey che viene costretto dalle fatine a vestire ali e bacchetta magica per due settimane per farsi perdonare del suo comportamento... Per fortuna il duraccione di F&F si è lasciato il tutù alle spalle!

Emma Stone - Una particina quella dell'attrice in Suxbad - Tre menti sopra il pelo (Superbad) del 2007, dove vestiva i panni di Jules, l'interesse amoroso del protagonista Jonah Hill. Fu un vero successo al botteghino, ma a definirlo il suo ruolo più imbarazzante fu la stessa Stone in un'intervista.

Jeremy Renner - Il debutto come protagonista del nostro Occhio di falco è la commedia La scuola più pazza del mondo, dove il giovanissimo Renner interpreta Mark "Dags" D'Agastino, che insieme al migliore amico Reggie Barry (Rob Moore), sono due tossicodipendenti svogliati e che a scuola sono costantemente tenuti d'occhio dal preside e sempre alla ricerca di un modo diverso per divertirsi. Non a caso la sua valutazione su Rotten Tomatoes è 0%.

Kevin Bacon - Prima di arrivare al successo con Footloose e Apollo, l'attore apparve nel 1978 in Animal House di John Landis. Nel film cult, però, Bacon veste i panni dell'antipatico Chip Diller, ruolo ripreso poi nel 2003 in Where Are They Now?: A Delta Alumni Update, breve cortometraggio che racconta che fine hanno fatto i personaggi del film cult. Non è che lo ricordi con orgoglio...

Chris Evans e Scarlett Johansson - Ora sono due Avengers, ma nel 2004 i due hanno partecipato alla commedia Perfect Score. Il film racconta di un gruppo di ragazzi che frequentano l'ultimo anno di liceo e per soddisfare le aspettative dei genitori in merito al voto finale decidono di rubare le risposte dei test. Il nostro Capitan America interpreta il giovane Kyle, mentre la bella Vedova Nera era Francesca.

Jennifer Aniston - Prima di diventare famosa grazie alla sit-com Friends (e al matrimonio con Brad Pitt), l'attrice aveva iniziato con un horror rimasto sepolto: Leprechaun. A dirla tutta, non era molto riconoscibile prima di qualche ritocchino al naso...

Sylvester Stallone - Un esordio sottopagato, quello di Sly: appena 200 dollari per un inizio sul grande schermo a dir poco disperato. Prima che la sua carriera decollasse, l'attore di Rambo aveva accettato una parte nel softcore The Party at Kitty and Stud (in Italia tradotto con Italian Stallion - Porno proibito), perché faceva la fame.

Hugh Jackman - Già una star in Australia, ma sconosciuto ancora negli USA, nel 1998 partecipò alla sua prima produzione di Broadway, il musical Oklahoma! e l'anno successivo accettò di partecipare alla trasposizione cinematografica per la tv dell'opera, definita dai critici «superstravagante». Meno male che nel 2000 arrivarono gli X-Men...

Tara Reid - Il fatto che il franchise Sharknado abbia avuto tanto successo al botteghino non è certo prova di qualità (anche se il primo capitolo era talmente assurdo da diventare a pieno titolo un film cult tra il pubblico). Lo sa bene l'attrice, che dopo anni di successi, soprattutto in tv, è finita a fare - vergognandosene abbastanza - la protagonista di tutti e quattro i film della saga...

Robert Downey Jr. - La carriera dell'attore ha inizio a soli 5 anni quando compare nel primo film accanto a suo padre Robert Downey Sr. : numerosissimi i film che vengono dopo, tra cui Charlot, che gli è valso una candidatura all'Oscar come miglior attore e un BAFTA. Ma è due anni prima del suo debutto nei panni di Iron Man nell'UCM che RDJ tocca il fondo: nel 2006, infatti, veste i panni del Dr. Kozak in Shaggy Dog - Papà che abbaia... non morde, remake del film Geremia, cane e spia (1959). È lui che trasforma il protagonista Tim Allen in un cane.

Samuel L. Jackson - È tra gli attori più famosi al mondo, annovera collaborazioni con Spike Lee, Quentin Tarantino e fa parte di alcuni degli Universi cinematografici più di successo, come Star Wars e quello creato dalla Marvel, ma anche lui ha avuto parti poco importanti e che probabilmente vorrebbe dimenticare. Una di queste è sicuramente quella di John Mills ne La tela dell'assassino, thriller del 2004 dove Jackson interpreta la parte del fedele collega e mentore della protagonista. Un film con una pessima votazione che non ama citare nel suo curriculum vitae.