Porno horror: le 13 parodie più assurde. La gallery
Il cinema a luci rosse si è spesso incrociato con i capolavori del genere, sbizzarrendosi in titoli e trame
Andrea Facchin
Dimenticate gli zombie di Romero. Qui a uscire dalla tomba sono delle MILF più assatanate che mai, desiderose solo di una cosa...
Nell\'incubo di Wes Craven, Freddy Kruger era il bidello di una scuola elementare accusato di abusi sui bambini e per questo bruciato dai genitori delle vittime. Qui è il venditore ambulante di sex toys, ucciso dai suoi clienti per tutta una serie di truffe. Per vendicarsi, torna dall\'aldilà per usare il suo guanto artigliato su giovani fanciulle, ma per scopi ben diversi dall\'omicidio.
Persino il video di 14 minuti di Michael Jackson non è stato risparmiato: il surrogato di MJ qui delizia, insieme ai suoi amici non morti, una sua fan in un\'escalation di sesso e gore.
Trama molto simile all\'originale Evil Dead (La casa) di Sam Raimi. Un gruppo di amici passa un weekend di baldoria e sesso nella celebre e isolata casa nel bosco. Ma quando le forze del Male si risvegliano, l\'Ash alternativo dovrà fare una scelta: sconfiggere i demoni con la sua motosega oppure morire in un amplesso mortale.
Lo slasher per eccellenza di Carpenter in una versione in cui Michael Myers decide di punire sua sorella sfoderando il maschio che è in lui.
Esseri umani attaccati insieme, come un millepiedi umano. Questa è la follia dello scienziato protagonista del film di Tom Six. Qui le protagoniste sono due ragazze desiderose di intraprendere un viaggio in cui avere il più rapporti sessuali possibile. Finiscono nel seminterrato di uno scienziato pazzo, incatenato al letto di fianco a un cinese con un misterioso gusto fetish per le urla. Le intenzioni di chi li tiene prigionieri, sono intuibili dal disegnino nella foto.
Ok, è sempre un porno, ma il rispetto di costumi, scenografie, musiche e atmosfere dell\'originale con Tim Curry è notevole. Il finale? Un\'orgia di diciotto minuti.
Un maniaco perseguita le sue vittime con chiamate inquietanti, prima di sospenderle in casa. Oh mio dio, ma allora è un remake! Non proprio...
L\'arma di Leatherface è sempre stata la motosega, il cui rumore ha fatto venire gli incubi a intere generazioni. Qui siamo sempre in Texas, ma la motosega è stata sostituita da un vibratore (o meglio, un ibrido tra motosega e vibratore) che il maniaco di turno utilizza contro povere turiste.
Nel cult di Craven erano le colline \"ad avere gli occhi\". Qui sono prostitute...
Un prete? C\'è. Una ragazzina indemoniata? Pure. Un esorcismo? Anche. Il problema è che viene praticato con mezzi un tantino differenti dall\'originale di William Friedkin. La testa che gira di 180 gradi e il vomito verde, però, restano.
Questi non sono i Ghostbusters, avvisa il titolo. In effetti, Janine non ce la ricordavamo così...
Nel cult di Stuart Gordon, il protagonista e la sua fidanzata, entrambi studenti di college, si avventuravano in esperimenti sui morti. Qui, uno scienziato riporta in vita la sua amata spogliarellista. Segni particolari della resurrezione: una voglia irrefrenabile di sesso.
L’estate, si sa, è tra i periodi più prolifici per il cinema horror. Babadook di Jennifer Kent (leggi la nostra recensione), ora nelle sale italiane, guida i titoli in arrivo da qui a settembre – tra i più attesi The Gallows, Sinister 2, Green Inferno e Before I Wake -. Ma il genere è da sempre vittima delle parodia più dissacranti, da Frankenstein Junior di Mel Brooks a Scary Movie e figli. Anche il porno, presente in 3D al Festival di Cannes di quest’anno con Love, ha preso spunto da classici immortali per realizzarne la propria versione hard.
Si tratta di film a dir poco assurdi già a partire dai titoli, giochi di parole che mischiano la tradizione del cinema a luci rosse agli horror originali. Le trame, poi, non sono da meno. Nella gallery qui sotto abbiamo raccolto 13 tra le parodie più assurde: