Quando il cinema va a 300 km/h: da Grand Prix a Rush, 10 corse cult del grande schermo. Guarda la gallery

Girato in cinerama e Super Panavision, racconta la vita, privata e sportiva, di alcuni piloti di Formula 1, anche se le auto utilizzate sono quele di Formula 3, modificate in seguito.

Steve McQueen partecipa alla mitica corsa con la sua Porsche 917. Film fortemente voluto dall\'attore, da sempre appassionato di motori.

Film simbolo dell\'exploitation anni \'70 e dell\'epoca post-Woodstock, è un road movie con una sola protagonista assoluta: la Dodge Challenger R/T bianca guidata da Barry Newman.

150 mila dollari di budget e tutta la collezione di macchine sportive (50, poi distrutte!) del regista fanno uno dei più classici action movie di sempre, di cui nel 2000 è stato fatto un remake con Nicolas Cage e Angelina Jolie.

Un variegato e stravagante gruppo di piloti partecipa ad una corsa clandestina attraverso gli Stati Uniti. Obiettivo: arrivare al traguardo con ogni mezzo, eludendo le forze dell\'ordine. Cult immediato.

Dopo aver esplorato il mondo dei cieli con Top Gun, il compianto Tony Scott visita il mondo della NASCAR affidandosi di nuovo a Tom Cruise.

Stallone scrive e produce il film, che in origine doveva essere un biopic su Ayrton Senna. Qui il mondo è quello della Formula Indy e Sly fa la parte dell\'ex pilota Joe Tanto, mentore di un giovane talento (Kip Pardue).

Quando si pensa a macchine veloci e corse clandestine, non può non venire in mente la saga con protagonisti Vin Diesel e Paul Walker. Che si appresta a sfornare il settimo capitolo...

Jason Statham finisce in un carcere dove i detenuti si sfidano ad una corsa mortale ripresa dalla tv in modalità reality. Remake di Anno 2000: La corsa della morte del 1975, con Sylvester Stallone e David Carradine.

Adattamento della serie animata Speed Racer, tratta a sua volta dall\'anime Mach Go! Go! Go!, vede Emile Hirsch gareggiare in corse di rally futuristiche su una macchina attrezzata con una serie infinita di gadget, da fare invidia a James Bond.

Questa settimana, giovedì 19 settembre, esce Rush, ultima fatica di Ron Howard presentata tra gli applausi al Festival di Toronto appena concluso (leggi la nostra recensione). Al centro della pellicola, l’emozionante e infinito duello tra James Hunt (Chris Hemsworth) e Niki Lauda (Daniel Brühl), due piloti agli antipodi sia in pista che fuori, ma accomunati da una passione sfrenata per il loro sport, la Formula 1, che costringe l’uomo a sfidare costantemente la morte. Ma Rush è solo l’ultimo esempio di come il cinema riesca a trarre da questo universo adrenalinico (non ristretto esclusivamente alla Formula 1) degli spunti per raccontare storie in cui dominano il profumo di benzina, le carrozzerie bollenti e le strisciate di pneumatici sull’asfalto. Attraverso la photogallery che trovate in fondo a questo articolo, abbiamo raccolto dieci dei film che secondo noi hanno celebrato meglio il rapporto tra la settima arte e la velocità su quattro ruote. Da Grand Prix del 1966 a Giorni di tuono di Tony Scott, passando per Fast & Furious e Speed Racer, il comune denominatore è solo uno: portare l’uomo oltre i suoi limiti. Dopo il semaforo, scatenate l’inferno…