«Questo film non ha senso!» E poi divenne un cult: 16 capolavori massacrati dalla critica all’esordio
Da Apocalypse Now a Shining, passando per Psycho e Fight Club: quando una bocciatura non condiziona il destino di un film
Andrea Facchin
Frank Rich, Time: «Il film cerca di unire la suspense di Lo Squalo all\'impianto tecnologico sci-fi di Star Wars. Il risultato è un ibrido cinematografico che manca di immaginazione, buon senso ed emozione».
Sul capolavoro di John Carpenter, Pauline Kael, del New Yorker, scriveva: «Carpenter non ci sa fare con gli attori e tanto meno sembra sapere cosa sia una trama logica. La sceneggiatura di Halloween è povera, quasi amatoriale».
\"Anche se molte scene tolgono il respiro, il film è emotivamente ottuso e intellettualmente vuoto\" (Time)
Un vero disastro, decisero i critici all\'unanimità. \"Stabilisce un nuovo livello di grottesco negli effetti speciali\" (The New York Times), \"La maggior debolezza di Friedkin sta nell\'incapacità di fornire informazioni visive sui personaggi... si parla troppo\" (The Village Voice), \"Non è altro che un film porno sulla religione\" (Rolling Stone).
Il New York Daily lo definì: \"Un film difficilmente rivoluzionario\"; il Miami Herald: \"un vero disastro\", e il Boston Globe \"un atto d\'accusa chic ai vuoti valori materialisti\".
Roger Ebert, The Chicago Sun-Times: «Footloose è un film seriamente confuso, che cerca di fare tre cose e pure male. Vuole raccontare la storia di una cittadina turbata, presentare volgari adolescenti ed essere un video musicale. Può succedere che un film con così tanti obiettivi possa non funzionare. Forse qualcuno avrebbe dovuto decidere prima di cosa avrebbe dovuto parlare esattamente».
\"La trama è così implausibile che rende difficile che a qualcuno importi della sorte del bambino\" scrisse Ebert sul Chicago Sun-Times.
\"Questo tipo di filmmaking sposta i valori, sposta l\'attenzione, sposta l\'enfasi, sposta tutto pur di funzionare immediatamente (...) Mike Nichols è demagogico\" (Harper\'s).
\"La debolezza di questa pellicola è il suo sentimentalismo, la sua illusoria concezione della vita\" (The New York Times).
Per il San Francisco Chronicle è un film \"deludente, senza senso e ripetitivo\", per Roger Ebert \"è un film-scherzo, se solo avesse almeno un momento di scherzo\", e per il Washington Post \"venire forzati a guardarlo è come esser costretti ad ascoltare brutta musica heavy metal\".
Il teberoso noir di Charles Laughton con Robert Mitchum memorabile villain è stato definito così da Variety: «L\'inarrestabile terrore del romanzo di David Grubb scompare del tutto in questo adattamento».
\"Un film d\'azione che cerca di compensare l\'esile trama con sequenze di uccisione\" (Variety), \"Noioso e con poche sorprese\" (The New York Times), \"Nonostante lo stile ritmato, succede ben poco\" (Chicago Reader)
Owen Gleiberman di Entertainment Weekly sottolineava come Julia Roberts diventasse una brava persona solo dopo aver conosciuto un riccone e aver imparato a piangere all\'opera. Voto? D. Anni dopo, trasformato in una B...
Venne definito \"la macchia su una carriera onorevole\" (quella di Hitchcock), e il New York Times scrisse che era un lavoro \"palesemente low budget\".
Il grande Roger Ebert massacrò il film di Stanley Kubrick, Variety lo definì \"la distruzione di tutto ciò che rendeva terrificante il libro di Stephen King\", e il cineasta e Shelley Duvall vennero candidati ai Razzie!
The New Yorker: \"Un film che non mostra alcuna traccia di immaginazione, buon gusto o innocenza\": praticamente il contrario di come lo vediamo oggi.
Quelli che abbiamo raccolto nella photogallery in fondo a questo articolo, sono 11 tra i film più celebri di sempre. Amati dal pubblico, diretti da mostri sacri della regia, interpretati da grandi attori. Eppure, all’epoca del debutto in sala, sono stati stroncati dalla critica. Che non è andata per il sottile quando si è trattato di recensire pellicole quali Psycho, Apocalypse Now, Fight Club o Shining, per esempio. Parliamo di titoli diventati un modello di riferimento per molti, che sorprende scoprire distrutti.
Fortunatamente, i mancati applausi dell’esordio non hanno impedito a queste opere di incastonarsi nella memoria di tutti, dettaglio che rende ognuno di loro indimenticabile.