RIMPIAZZATI! 15 recast in corso d’opera che hanno cambiato tutto (spesso in meglio)
Dopo il caso di Kevin Spacey in Tutti i soldi del mondo di Ridley Scott, scopriamo insieme il perché di altre sostituzioni....
Letizia Lara Lombardi
Iron Man - La faida tra Terrence Howard e la superstar Robert Downey Jr. è nota al grande pubblico ed è la ragione per cui l'attore abbandonò il ruolo di James "Rhodey" Rhodes dopo il primo film dedicato a Tony Stark. E fu così che a entrare nell'Universo Cinematografico Marvel fu proprio lui, Don Cheadle. Ancora oggi l'attore veste i panni dell'eroe e migliore amico di Iron Man nell'UCM.
Il Signore degli Anelli - Il povero Stuart Townsend aveva già ottenuto la parte del prode Aragorn, ma un giorno prima dell'inizio delle riprese di La compagnia dell'anello, Peter Jackson decise di volere un attore più vecchio di lui e lo licenziò su due piedi. Il bello è che all'inizio Viggo Mortensen aveva rifiutato: fu suo figlio a convincerlo.
Hulk - Edward Norton firmò un contratto con la Marvel solo per L'incredibile Hulk del 2008. Con l'idea di The Avengers, però, iniziò un periodo di lunghe trattative che portarono l'attore a decidere di abbandonare il ruolo (probabilmente per ragioni strettamente economiche). A quel punto la parte fu affidata a Mark Ruffalo a partire da The Avengers (2012), poi in Avengers: Age of Ultron (2015) e ora in Thor: Ragnarok, accanto al dio del Tuono Chris Hemsworth.
Ritorno al Futuro - Leggi Marty McFly e dici Michael J. Fox. Ma in un primo momento l'attore non era disponibile per via del suo contratto con Casa Keaton. Così, la scelta cadde su Eric Stoltz, che iniziò le riprese. Leggenda vuole che l'intero film venne completato prima del cambiamento del protagonista: il McFly di Stoltz aveva toni troppo drammatici. Fortuna che poi ci ha pensato Michael.
Ritorno al Futuro - Il padre di Marty, George McFly, era interpretato da Crispin Glover nel primo episodio, ma l'attore decise di abbandonare la saga dopo il rifiuto da parte della produzione di aumentargli il salario e di concedergli l'approvazione della sceneggiatura. Fu sostituito così da Jeffrey Weissman, che venne fortemente truccato per assomigliare a Glover e la sua presenza (legata quasi solo a sequenze prese dal primo episodio) venne ridotta drasticamente.
Il Trono di Spade - Tra la terza e la quarta stagione della serie cult ci fu un piccolo cambiamento che non è passato inosservato sotto gli occhi dei fan: il guerriero Daario Naharis, prima interpretato da Ed Skrein cambia attore e questa volta ha il volto dell'attore olandese Michiel Huisman. La ragione? Skrein abbandonò la serie HBO per il ruolo da protagonista in The Transporter Refueled, nuovo capitolo della saga cinematografica con Jason Statham. Avrà fatto bene?
American Psycho - Beh sì, alla fine il ruolo è andato proprio a Christian Bale... Ma è stato un percorso lungo! L'attore infatti venne scelto per primo, per poi essere licenziato in modo da far posto a Leonardo DiCaprio. Leo non accettò, per cui la parte fu offerta a Ewan McGregor. Fu proprio Bale a chiamare il collega dicendogli: "Non accettare, ci tengo davvero a quel lavoro". McGregor ascoltò l'amico, che infine ottenne l'ingaggio!
Matrix - Nei primi due capitoli della trilogia il ruolo dell'Oracolo è interpretato da Gloria Foster. In seguito alla morte dell'attrice avvenuta nel 2001, in Matrix Revolutions il suo ruolo fu interpretato da Mary Alice.
Amabili Resti - Ryan Gosling mise su quasi 30 kg per il ruolo del padre della giovane protagonista di Amabili Resti. Arrivato poi sul set, la produzione lo licenziò giustificandosi con un semplice: «Noi però pensavamo a qualcosa di diverso per il ruolo...». Che fregatura! A sostituirlo fu Mark Wahlberg, che non dovette ingrassare per la parte.
Harry Potter - Nel primo e secondo film della saga, il Preside di Hogwarts è interpretato da Richard Harris. Mentre a partire dal terzo film, il mago e mentore di Harry, è interpretato da Michael Gambon, dopo la scomparsa di Harris, avvenuta nel 2002.
Thor - Zachary Levi avrebbe dovuto interpretare il guerriero asgardiano Fandral in Thor, ma gli impegni sul set di Chuck gli fecero dire no al ruolo. Al suo posto venne scelto Josh Dallas, che però dovette dire addio a Fandral nel sequel Thor: The Dark World (questa volta per le riprese di Once Upon A Time). Chi poteva mai sostituirlo? Ma ovviamente il caro Zachary Levi ormai orfano del suo nerd Chuck Bartowski.
Her - Samantha Morton aveva già registrato tutte le sue scene dove dava voce a Samantha, di fatto la co-protagonista del film. Solo in post-produzione, Spike Jonze si accorse che qualcosa non andava... E ha licenziato la Morton! Scarlett Johansson - ovviamente - ringrazia.
Batman Begins/Il Cavaliere Oscuro - Katie Holmes interpretava Rachel Dawes - l'assistente del procuratore distrettuale amica d'infanzia dell'eroe miliardario Bruce Wayne - in Batman Begins. Ma decise di non tornare per i sequel perché impegnata in un altro progetto che reputava più interessante per la sua carriera. Così Christopher Nolan nel 2008 scelse Maggie Gyllenhaal per sostituirla.
La pista degli elefanti - Vivien Leigh - l'indimenticabile Rossella O'Hara di Via col Vento - dovette rinunciare al ruolo di Ruth, la protagonista femminile per colpa di un esaurimento nervoso. Fu sostituita da Elizabeth Taylor, ma si intravede ancora in alcune inquadrature riprese da lontano.
Ne Il Silenzio degli Innocenti è Jodie Foster a interpretare il ruolo di Clarice Starling. Ma l'attrice ha detto no al sequel perché riteneva la sua parte è poco credibile. In particolare non ha apprezzato il fatto che l'Agente dell'FBI diventa a sua volte cannibale sulle orme di Hannibal Lecter. Così nel film di Ridley Scott, Hannibal, a sostituirla fu Julianne Moore.
BONUS: V per Vendetta - Originariamente, a interpretare l'uomo mascherato era James Purefoy, sostituito però da Hugo Weaving dopo 4 settimane di riprese. Grazie al fatto che il character ha sempre il volto coperto, a Hugo è bastato doppiare le scene precedentemente interpretate da James