Ringiovaniti e invecchiati al cinema: 11 attori che hanno preso in giro il tempo. La gallery

A intervenire sul viso dell\'attore durante le riprese di Ant-Man sempre la Lola VTX, gli stessi specialisti che si sono occupati di Robert Downey Jr. in Captain America: Civil War.

Ne Il curioso caso di Benjamin Button, l\'attore si ritrova prima a invecchiare e poi a ringiovanire. Una parte dell\'invecchiamento è realizzato con gli effetti speciali e una parte (quella più vicina alla sua vera età) è semplice trucco. In totale si può dire che ci sono 52 minuti di Brad Pitt in versione \"digitale\", da quando è a tavola e gli cade il cucchiaino a quando finisce la sequenza sul rimorchiatore.

Per lavorare al ringiovanimento dell\'attore si è dovuto ricorrere alle nozioni sulle perfette proporzioni anatomiche, allo studio dei muscoli facciali e di come rispondano in maniera diversa ai vari momenti dell\'età di un essere umano. Tutto digitalmente e in post-produzione, ovviamente. Primo passo? Rimuovere ogni tipo di ruga.

In Edward mani di forbice l\'attrice viene invecchiata per la scena finale, dove Kim muore davanti alla finestra guardando la neve che cade... Make up e parrucco hanno fatto il resto.

Prima di trasformarsi in Captain America, Steve Rogers era un ragazzino gracile e mingherlino. In quel caso il lavoro degli esperti degli effetti speciali è andato a inserire i suoi lineamenti riconoscibilissimi sul corpo di un ragazzino probabilmente di soli 15 anni. Il risultato però convince...

Per ottenere una versione \"ringiovanita digitalmente\" per il prologo e per il personaggio di CLU, i tecnici degli effetti visivi hanno scansionato il corpo di Jeff Bridges, lo hanno digitalizzato e lo hanno rimodellato in una versione molto più giovane.

L\'attore ha debuttato sul grande schermo nel ruolo di Bert, l\'amico spazzacamino di Mary Poppins. Quello che in molti non sanno è che Dick appare anche nei panni dell\'anziano presidente della banca, il signor Dawes. Il salto nel temp è dovuto a trucco e parrucco.

La scena finale dell\'ottavo film della saga di Harry Potter vede i nostri maghi invecchiati accompagnare i propri figli al binario 9 3/4. Per rendere credibile il passaggio gli attori prima si sono sottoposti a una sessione di trucco e poi, in post-produzione, sono stati migliorati grazie al trattamento in CGI.

Chi lo riconoscerebbe dietro il volto di questo vecchio in Mr. Nobody? Per dare vita a Nemo, un uomo di 117 anni, si lavorò moltissimo in post produzione: la Modus FX coinvolse 37 tecnici e artisti digitali durante un periodo di sei mesi.

In La Morte ti fa bella le due attrici prendono una pozione per ringiovanire magicamente... In realtà di magico c\'è molto poco... Addirittura per alzare i seni della Streep era stato costruito un reggiseno meccanico!

Viaggiare nel tempo ha i suoi benefici: puoi renderti conto di come invecchierai! È quello che capita a Marty McFly in Ritorno al futuro - Parte II. C\'è qualcosa che un po\' di trucco non può trasformare?

Chissà come si sarà sentito, Robert Downey Jr., nel rivedersi adolescente in Captain America: Civil War. Un salto indietro indietro nel tempo che l’attore condivide con altri suoi colleghi, che lo hanno imitato o hanno accettato di percorrere la direzione opposta, quella dell’invecchiamento, reso possibile dal digitale o dalla sempre affascinante artigianalità del make up.

Per esempio, voi lo sapevate che ci sono voluti circa 6 anni perché Il curioso caso di Benjamin Button prendesse vita? Sei anni affinché la Digital Domain riuscisse a sviluppare la tecnologia necessaria a invecchiare (e ringiovanire) Brad Pitt senza che questo risultasse snaturato nelle sue espressioni o nei suoi movimenti.

Qui di seguito alcuni casi di invecchiamento e ringiovanimento cinematografico (come sempre trovate tutti i dettagli nelle didascalie delle immagini):