Sei fuori! 10 attori che hanno abbandonato un film in corsa (o sono stati licenziati)
Davide Stanzione
Anne Hathaway - L'attrice era stata scelta per il ruolo della protagonista in Molto Incinta, poi andato a Katherine Heigl, ma per "divergenze" alla fine venne allontanata dal progetto. All'attrice, infatti, fu chiesto di mostrare la vagina e lei si rifiutò. Un no che non andò bene al regista, che la cacciò. (foto: Getty)
Sacha Baron Cohen - Dopo quasi sei anni di lavoro, l'attore nel 2016 ha deciso di abbandonare la parte di Freddie Mercury nel biopic sui Queen (poi Rami Malek, vincitore dell'Oscar per la sua interpretazione) perché la band britannica voleva che il film raccontasse il gruppo e non il solo ruolo di Mercury. (foto: Getty)
Megan Fox - L'attrice non fu più riconfermata per il terzo film e sostituita da Rosie Huntington-Whiteley per colpa di una sua affermazione poco piacevole fatta nei confronti di Michael Bay: durante un'intervista, infatti, paragonò il regista a Hitler. Steven Spielberg, produttore del film e di origini ebraiche, ne consigliò vivamente il licenziamento.
Ryan Gosling - L'attore mise su quasi 30 kg per il ruolo del padre della giovane protagonista di Amabili Resti. Arrivato poi sul set, la produzione lo licenziò giustificandosi con un semplice: «Noi però pensavamo a qualcosa di diverso per il ruolo...». Che fregatura! A sostituirlo fu Mark Wahlberg, che non dovette ingrassare per la parte. (foto: Getty)
Stuart Townsend - Scelto come Aragorn per La Compagnia dell'Anello (primo capitolo della trilogia de Il Signore degli Anelli), l'attore venne sostituito un giorno prima dell'inizio delle riprese da Viggo Mortensen. La ragione? Peter Jackson lo riteneva troppo giovane (ai tempi aveva 27 anni). Il tempismo col senno di poi non fu certo dei migliori e l'attore perse quest'opportunità più unica che rara per vedere decollare la sua carriera...
Samantha Morton - L'attrice britannica aveva già registrato tutte le sue scene in Her, dove interpretava la voce di Samantha, di fatto la co-protagonista del film. Solo in post-produzione, Spike Jonze si accorse che qualcosa non andava... E ha licenziato la Morton! Scarlett Johansson - ovviamente - ringrazia.
Bruce Willis - Non è ancora chiara la ragione per cui l'attore ha abbandonato il set di Café Society di Woody Allen. Inizialmente si parlava di un accavallamento di impegni, successivamente di uno screzio con il regista. La ragione? Willis non ricordava le battute - possibile fosse già un primo sintomo della successivamente diagnosticata afasia - e si comportava in modo poco corretto con i colleghi sul set. E così il suo personaggio alla fine è stato interpretato da Steve Carell. (foto: Getty)
Christian Bale - Sono diversi i casi in cui l'attore si è licenziato. Solo negli ultimi anni, Bale ha abbandonato il ruolo di Steve Jobs nel biopic di Danny Boyle (andato poi a Michael Fassbender) e quello di Enzo Ferrari nel film di Michael Mann.
Eric Stoltz - Dopo una settimana di riprese di Ritorno al Futuro, Robert Zemeckis si accorse di aver sbagliato persona per il ruolo di Marty McFly... E richiamò Michael J. Fox, che aveva precedentemente rifiutato a causa di altri impegni, ma che nel frattempo si era liberato.
Harvey Keitel - Memorabile il rumor che circolò sull'esclusione dell'attore da Eyes Wide Shut, dove l'attore avrebbe dovuto vestire i panni del dottore. La verità è che la parte saltò perché la produzione andò per le lunghe e Keitel doveva raggiungere un altro set. La voce (infondata) che si diffuse fu che durante una scena avesse eiaculato sul vestito di Nicole Kidman, scatenando le ire dell'attrice.
Capita anche ad Hollywood di venire licenziati, sia prima di iniziare la produzione o anche a riprese già iniziate. E poi c’è chi invece decide di abbandonare un progetto di sua volontà, per le ragioni più disparate.
Nella gallery di oggi vi sveliamo 10 attori sbattuti fuori dai set, o licenziatisi in prima persona per un motivo o per l’altro. Li conoscevate tutti?