Il nuovo Sherlock Holmes dell’ex marito di Madonna, Guy Ritchie, sarà un “James Bond del 1981”. Così l’ha definito il produttore Joel Silver. Abbandonati il cappello da cacciatore e il cappotto Inverness con mantellina sulle spalle, che connotavano lo stereotipo del detective uscito dalla penna di Arthur Conan Doyle, l’investigatore ci sorprenderà con un look e una condotta del tutto inusuali. Questo Holmes, interpretato da Robert Downey Jr., farà sfoggio di un sapiente uso delle arti marziali e sarà molto più “action” di quanto ci hanno fatto immaginare i suoi predecessori. Scordatevi per sempre l’immagine che ci ha regalato di lui Basil Rathbone e il suo aplombe tutto britannico. Il nuovo Holmes è uno che combatte a mani e, soprattutto, a torso nudi. E insieme al suo fido aiutante Watson (che per Ritchie ha il sorriso accattivante di Jude Law) dà vita a un’inedita coppia di investigatori. D’altra parte, Holmes resta sempre il più intelligente e astuto detective di tutti i tempi e mantiene inalterata la sua capacità di ricostruire l’intera vita di una persona partendo dall’impronta di una sua scarpa. Nel film, dovrà vedersela contro un terribile assassino, maestro di arti oscure, Lord Blackwood.
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