Ecco 10 poster di celebri film che hanno sconvolto gli spettatori e gli organi di censura, finendo infine per essere banditi
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Anthony Hopkins non è mai stato così spaventoso come in questo poster di Hannibal, ed evidentemente se ne sono accorti anche in Gran Bretagna, dove la locandina è stata ritirata da tutte le sale in quanto definita "troppo disturbante" per la gente

Perché mai chiesto poster di Sin City 2 è stato bandito? Colpa della bellezza di Eva Green, o meglio, del suo capezzolo in penombra sulla locandina. Ovviamente, qualcuno ha urlato subito all'"eccessiva nudità"

C'è dell'arte in questa locandina di Saw 2, in cui il 2 è indicato da due dita mozzate da Jigsaw. Evidentemente, però, risultava troppo orripilante per i censori americani, e l'immagine fu presto bandita

Vedere Nicolas Cage che punta la pistola a una donna afroamericana mentre nel frattempo sta tipo torturando un signora anziana fa il suo effetto, ma il poster de Il Cattivo Tenente risultava chiaramente troppo politicamente scorretto, e non fu mai approvato

L'Ali G di Sacha Baron Cohen è un folle assoluto e pure questo poster lo dimostra. L'immagine esprime abbastanza bene la tamarraggine del personaggio, ma mai e poi gli organi di censura avrebbero permesso che una locandina così venisse davvero appesa in giro per le città

Già hanno bandito il poster di Sin City per il capezzolo di Eva Green, immaginatevi se il capezzolo in questione dovesse pure avere un piercing! Questo è il caso di Millenium - Uomini che odiano le donne, che aveva piazzato Rooney Mara a petto nudo come attrazione principale della locandina

Questo poster di Shame, acclamato film di Steve McQueen, si è veramente ingegnato nel trovare un "font" alternativo. L'immagine è perfetta per descrivere il mood dell'opera, ma comprendiamo benissimo perché sia stata respinta

The Zero Theorem di Terry Gilliam: quello lì che sta fluttuando nello spazio è Christoph Waltz, e agli organi di censura non piace vedere il suo sedere in bella mostra (e forse, nemmeno agli spettatori)