Shock! 30 disturbantissime scene che vi sfidano a tenere gli occhi aperti – Parte 2

#15 - Non che la famiglia della piccola Natalie Portman in Leon di Luc Besson fosse particolarmente simpatica o amabile, ma sta di fatto che la scena in cui vengono tutti trucidati spietatamente dalla gang di Gary Oldman rimane un esemplare assoluto di intensa e brutale home invasion

#14 - Shock, paralisi, un duro colpo al cuore: non fai nemmeno in tempo a chiudere gli occhi perché Clint Eastwood non ti ha avvertito. Il dramma in Million Dollar Baby arriva così, inaspettato, dolorosissimo, e proprio mentre stavi ormai davvero credendo alla possibilità che la protagonista potesse avere finalmente il riscatto che rincorre da una vita

#13 - Misery Non deve morire: un celebre scrittore ha un incidente stradale, e a soccorrerlo, casualmente, è una delle sue più grandi fan, Kathy Bates. La signora pare amichevole e molto tranquilla: peccato però che si rivelerà un autentica pazza quando scoprirà che l'uomo ha intenzione di uccidere il suo personaggio preferito! La nostra lega il romanziere al proprio letto, e giusto per assicurarsi che non possa scappare, gli massacra poi le gambe a colpi di forti martellate. Ouch!

#12 - James Franco è intrappolato da giorni in un Canyon. Non sa più davvero come maledettamente fare per scampare alla morte, e alla fine, decide di compiere l'unica mossa possibile: amputarsi un braccio con un piccolo coltellino tascabile. Accade in 127 ore di Danny Boyle, che racconta la sventura – veramente accaduta – dell'alpinista Aron Ralston

#11 - Il sadismo di Mel Gibson nel raccontare la storia di Gesù Cristo. Di certo la Passione raccontata dalle sacre scritture non è stata rose e fiori, ma il regista ha puntato veramente alla violenza più feroce e brutale, tanto che alcuni spettatori hanno poi definito il film un torture porn

#10 - Prima abbiamo visto James Franco amputarsi un braccio; in Old Boy di Park Chan-wook, invece, il protagonista Dae-su decide addirittura di tagliarsi la lingua per espiare una vecchia colpa. E la scena in questione, credeteci, non è affatto piacevole da vedere

#09 - Tanti i rape & revenge memorabili della storia del cinema, e tra questi, uno dei più intensi rimane senza ombra di dubbio Non violentate Jennifer di Meir Zarchi. Lunga e sofferta la scena della violenza sessuale, con una Camille Keaton martoriata e senza possibilità di fuga. E a sentirsi fortemente scossi, alla fine, non è solo lei, ma anche gli spettatori

#08 - In Un tranquillo weekend di paura di John Boorman, quattro amici in escursione nei boschi finiscono braccati da alcuni balordi. La sorte peggiore tocca al personaggio interpretato da Ned Beatty, selvaggiamente sodomizzato da un inquietante tizio. "Sembri un maialetto! Vieni qui porcellino! Piggy! Vieni qui fammi sentire come strilli! Strilla strilla!" dice il pazzo alla sua vittima. Lui, ormai distrutto, obbedisce

#07 - Già il primo The Human Centipede era abbastanza inquietante di suo, con lo scienziato pazzo che rapisce allegramente tre persone per poi cucire le loro facce l'una nell'ano dell'altra. Nel sequel, però, la follia prende totalmente il sopravvento: non solo il bianco e nero dona quell'effetto di ansia in più, ma anche le persone coinvolte, stavolta, si sono moltiplicate, dando vita a un “centipede” più lungo

#06 - Scuoiata viva. Potrebbe intitolarsi così questa scena dello struggente Martyrs di Pascal Laugier, che vede la nostra protagonista subire la tortura definitiva: dopo giorni di botte e sofferenza, eccola infine scuoiata e legata a mo' di crocifisso, in attesa dell'ultimo dolorosissimo respiro

#05 - Monica Bellucci sta tornando a casa da una festa. È notte, è da sola, e ha la pessima idea di attraversare un sottopassaggio. Qui, verrà ferocemente stuprata da un balordo, mentre il regista Gaspar Noé filma tutto in un disturbantissimo pianosequenza di 10 minuti. Succede in Irréversible, il film al contrario che fece scandalo al Festival di Cannes 2002

#04 - Un porno attore in difficoltà accetta di lavorare a un misterioso progetto. Peccato però che il progetto in questione implica una scena di sesso non solo con un cadavere, ma anche con un neonato (WTF?!). Il nostro, nonostante il panico, accetta, mentre noi spettatori iniziamo a prendere le bende con cui coprirci gli occhi. A Serbian Film di Srđan Spasojević, insomma, ci va giù pesante. Molto pesante

#03 - Dopo la morte accidentale del loro figlio, Willem Dafoe e Charlotte Gainsbourg attraversano un periodo di buio e auto-commiserazione. L'atto più forte, però, arriva da parte della donna, che a un certo punto, decide di tagliarsi il clitoride con un paio di forbicine. Dietro la cinepresa abbiamo Lars Von Trier, che ha dichiarato di aver girato Antichrist in una fase di assoluta depressione personale. Gli crediamo

#02 - Sì, l'immagine in questione è parecchio disturbante, ma in verità non è nemmeno la scena più forte del Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato, dato che il suo momento più shockante rimane quello dell'enorme tartaruga brutalmente mutilata e sventrata. Per via di quella sadica sequenza, il film è stato riempito di denunce da tutto il mondo

#01 - Niente da fare. In questa classifica abbiamo avuto persone violentate, animali martoriati, e tante altre diavolerie, ma le immagini più disturbanti che abbiamo mai visto in vita nostra continuano ad appartenere all'epilogo di Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini, in cui i sadici fascisti decidono di porre fine alla vita dei loro prigionieri sopravvissuti attraverso una lunga sessione di bestiale e spietata tortura. A uno dei ragazzi viene tagliata la lingua, a un altro vengono cavati gli occhi, a un altro ancora viene strappato lo scalpo, e così via fino allo sfinimento. Chi è riuscito a guardarsi tutto il segmento di fila senza dover correre in bagno per vomitare, deve veramente (ma veramente!) avere uno stomaco artificiale