Alcune volte è colpa del budget, altre di band capricciose... Scopritele tutte!
Letizia Lara Lombardi
Terminator Salvation era stato pensato come il primo capitolo di una trilogia ambientata nel futuro, con Christian Bale, McG e Jonathan Nolan confermati per i due sequel. I guai finanziari della Halcyon Company (proprietaria dei diritti della franchise) e gli scarsi incassi al botteghino hanno fatto accantonare il progetto "trilogia". Nel 2011, però, Arnold Schwarzenegger ha deciso di tornare nel franchise dando il via a una nuova fase con Terminator Genisys.
Dopo quasi sei anni di lavoro, Sacha Baron Cohen ha deciso di abbandonare il biopic su Freddie Mercury, film diretto da in cui avrebbe dovuto interpretare l’artista scomparso a Londra il 24 novembre del 1991. La ragione dell'abbandono da parte dell'attore? I Queen non volevano che il film raccontasse solo la storia del loro leader, ma che si concentrasse anche sulla carriera della band dopo la sua morte.
Abbiamo scoperto la scorsa primavera che il film Marvel dedicato agli Inumani è stato posticipato a data da destinarsi. Per ora, tutto in stand by. La ragione? La Casa delle Idee ha deciso di puntare tutto su progetti più forti e con protagonisti più conosciuti, vedi Spider-Man: Homecoming. Anche se alcuni rumor danno la colpa agli attriti nati ai piani alti tra Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, e Isaac Perlmutter, CEO di Marvel Entertainment, quando ancora quest'ultimo supervisionava i vari cinecomic. Da settembre 2015, Feige si rivolge direttamente ad Alan Horn, direttore dei Disney Studios.
George Miller nel 2009 fu ad un passo dal realizzare Justice League: Mortal. Lo sciopero degli sceneggiatori e le tempistiche troppo strette furono le cause per cui venne cancellato a poche settimane dall’inizio delle riprese, previste in Australia. Oggi siamo ancora in attesa di un documentario che ne racconti lo sviluppo e le problematiche. Nel cast dovevano esserci Armie Hammer (Batman), DJ Cotrona (Superman), Megan Gale (Wonder Woman), Adam Brody (The Flash), Common (Green Lantern), Santiago Cabrera (Aquaman), Teresa Palmer (Talia Al Ghul), Zoe Kasan (Iris Allen), Hugh Keays-Byrne (Martian Manhunter) e Jay Baruchel (Maxwell Lord).
Disney ha annunciato nel 2015 che il terzo capitolo della saga di Tron (il titolo del film doveva essere Tron: Ascension) non sarebbe arrivato nelle sale. La ragione? Il flop al botteghino di Tomorrowland, il film con protagonisti George Clooney e Britt Robertson. Disney ci puntava molto e il flop ha convinto la major che non era il caso di rischiarne un altro.
The Man Who Killed Don Quixote ("L'uomo che uccise Don Chisciotte") era il titolo di un progetto cinematografico di Terry Gilliam. Portato avanti a più riprese dal 2000, fu annullato una prima volta nel 2002 durante le prime fasi di lavorazione a causa di problemi finanziari. Il materiale girato fu riutilizzato per la realizzazione di Lost in La Mancha (2002), un documentario sulle vicende della travagliata produzione del film sino al suo annullamento.
Nel 2010 la Disney/Pixar decise di cancellare Newt perché ritenuto troppo simile a Rio, il film dai creatori dell'Era glaciale con protagonista un simpatico pappagallo blu.
Diretto da Gary Rydstrom, Newt doveva raccontare le vicende di Newt e Brooke, gli ultimi esemplari rimasti, maschio e femmina, di salamandre dalle zampe blu, che vengono forzati a stare insieme dalla scienza per salvare la specie, ma non si sopportano…
Nel 2006, la Fox Atomic annunciò la produzione di un rifacimento de La rivincita dei nerds previsto per agosto 2007. Tutto era pronto per l'inizio delle riprese, ma ci furono dei problemi con la location: i dirigenti scolastici dell'Emory College decisero di non concedere gli spazi dopo aver visionato il copione. Le riprese iniziarono comunque, ma il 21 novembre 2006 la Fox, diramando un comunicato ufficiale, annullò la produzione alla luce delle possibili difficoltà e problematiche portate dal girare un'intera pellicola in spazi così ristretti come quelli del campus dell'Agnes Scott College.
La New Regency ha definitivamente cancellato Pyongyang, il thriller/commedia dark basato sul fumetto di Guy DeLisle che avrebbe visto Gore Verbinski alla regia e Steve Carell come protagonista. La rinuncia ha radici nel polverone scatenato dal film The Interview, commedia in cui Seth Rogen e James Franco interpretano due conduttori televisivi incaricati di uccidere Kim Jong-un, il dittatore coreano che ha minacciato pesanti ritorsioni contro gli Stati Uniti dopo la release del film. La major ha giustificato così la sua decisione: «La trama di Pyongyang è ambientata in Nord Corea: viste le ultime circostanze, non ha senso andare avanti con un progetto simile».
Prima del sequel del 2014 con protagonisti Jim Carrey e Jeff Daniels, New Line Cinema aveva ingaggiato gli sceneggiatori di South Park, Trey Parker e Matt Stone, per scrivere la sceneggiatura del sequel di Scemo & più scemo - Iniziò così..., prequel della commedia dei fratelli Farrelly. Gli autori, però, non hanno mai trovato il tempo di scriverlo! Così, anche dopo aver accettato 1.5 milioni di dollari per farlo, il progetto venne cancellato e i due dovettero restituire l'intera somma.
Hollywood è sempre un cantiere aperto e sono tantissimi i progetti che spesso non vedono la luce del sole. In inglese esiste un termine per identificare questi casi che raramente superano lo stato embrionale: development hell (letteralmente sviluppo infernale).
Ciò che è curioso scoprire, sono i motivi dietro la cancellazione: così, nella gallery di oggi, abbiamo raccolto 10 progetti che non sono mai arrivati sul grande schermo per le ragioni più disparate, da problemi di budget, ad attriti tra produttori, passando per il malcontento di una band…