Universo Cinematografico Marvel: 10 curiosissimi dettagli che potrebbero esservi sfuggiti

L'UCM ha una strana fissa per il numero 12. In Avengers, Tony dice a Pepper che lei ha il 12% dei meriti per il design della Stark Tower; in Guardiani della Galassia, Peter Quill dice di avere il 12% di un piano; in Age of Ultron, Quicksilver spiega di essere 12 minuti più vecchio di Scarlet Witch; in Winter Soldier, Falcon sostiene di trovarsi dietro un muro spesso 12 pollici; e così via. Pure coincidenze?

Il motivo per cui il Guanto dell'Infinito di Odino dev'essere per forza un fake? Beh, quello che si trova ad Asgard calza una mano destra, mentre quello di Thanos è mancino!

Vi siete mai chiesti perché Star-Lord riesca a comprendere la lingua di tutti gli alieni dell'universo pur essendo un terrestre? Ebbene, sappiate che il nostro ha un "traduttore impiantato nel collo"!

Evidentemente War Machine ha tenuto conto dei nemici che ha ucciso durante la battaglia di Sokovia. Sul suo petto, infatti, potete notare diverse tacchette sotto forma di piccoli Ultron!

L'aliena Bereet che vediamo in Guardiani della Galassia indossa la stessa identica maglietta che aveva Peter Quill da bambino

Manhattan è cambiata dopo la Battaglia di New York. In una veloce scena alla stazione centrale vista in Avengers: Age of Ultron, infatti, potete scorgere una commemorazione della battaglia con una scultura dedicata ai soccorritori

Thor, Loki e Hela hanno più cose in comune di quanto ammetterebbero. In Thor: Ragnarok, infatti, tutti e 3 impugnano le proprie armi nella stessa identica maniera! Saranno stati addestrati da Odino?

La fattispecie di statua che compare nella Stark Expo in Captain America? È la prima Torcia Umana dei comics originali, Jim Hammond! Come già sappiamo, nei Fantastici 4 Chris Evans aveva interpretato una differente versione del supereroe, Johnny Storm

Oltre a Stan Lee, diversi altri autori hanno avuto dei camei nell'UCM, e pensiamo a J. Michael Straczynski e Walt Simonson in Thor o a Ed Brubaker in Winter Soldier

Non si tratta di una scelta casuale: il falso documento di Thor che porta il nome Donald Blake si riferisce in verità all'alter ego del nostro supereroe nei comics originali

Non è un segreto che i cinecomic dell’Universo Cinematografico Marvel siano pieni di riferimenti, significati nascosti ed easter eggs tutti da sviscerare.

Alcuni sono risaputi e in bella vista; altri ancora, però, sono un pochino più celati, e magari non così evidenti. Nella nostra gallery di oggi abbiamo raccolto 10 curiosissimi dettagli per i fan duri e puri: sapevate, ad esempio, che la Marvel parrebbe avere una misteriosa fissa per il numero 12? E il motivo per cui Peter Quill non ha la minima difficoltà a capire tutte le lingue aliene?

Buona lettura!