Nel 1858, la città di Bologna fa parte dello Stato Pontificio. Alla Santa Inquisizione arriva la notizia che sette anni prima il piccolo Edgardo Mortara, sesto figlio di una famiglia ebrea della città, è stato battezzato di nascosto dalla domestica di casa. Questo significa che il bambino, secondo le regole dello Stato Pontificio, non può essere cresciuto da non cristiani e per questo deve essere sottratto alla famiglia. Il piccolo Edgardo viene quindi tolto con la forza ai Mortara e portato a Roma, dove viene educato in un collegio destinato ai figli degli ebrei convertiti. Disperati, i suoi genitori, Momolo e Marianna, fanno di tutto per cercare di riavere loro figlio e smuovere l’opinione pubblica contro il Vaticano di Papa Pio IX, già al centro di numerose critiche. Ma i loro sforzi potrebbero essere inutili, visto che l’educazione di Edgardo rischia di influenzarlo in modo irreversibile.
Per anni un progetto cullato da Steven Spielberg, Rapito è il ventiseiesimo lungometraggio di Marco Bellocchio, che all’età di ottantaquattro anni firma l’ennesimo capolavoro della sua filmografia, continuando a riflettere sul suo rapporto personale con la Chiesa e la religione attraverso un film ricco di emozioni e pathos emotivo ispirato a un’incredibile storia vera. Un’opera straordinaria, un suggestivo affresco storico e una coinvolgente storia umana interpretata da un cast d’eccezione che comprende Paolo Pierobon, Barbara Ronchi, Filippo Timi e Fabrizio Gifuni. Un film che non può mancare nella vostra videoteca perfetta, adesso disponibile in tre edizioni: Blu-ray 4K + Blu-ray, Blu-ray e DVD. La traccia audio italiana è codificata in DTS-HD Master Audio 5.1 sui dischi ad Alta Definizione e in Dolby Digital 5.1 sul DVD. Sottotitoli disponibili in italiano e inglese. In ogni edizione, sono disponibili l’audiodescrizione del film e un backstage di 21 minuti.
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