I cinesi di Peppa Pig proprio non ne volevano sapere. Tanto che i suoi video con brevi episodi erano stati censurati perché emblema della corruzione della società occidentale. Oggi però il vento è cambiato. Cosa è cambiato? Ecco perché Peppa Pig è diventata cinese con un video che ha fatto numeri da record!

Peppa Pig è diventata cinese

Tutto merito del capodanno cinese e dell’avvio del nuovo anno dedicato al maiale. Quale momento migliore per provare a rilanciare la piccola amica dei bambini in un paese che vede tutto quello che è occidentale come ostile? Per l’occasione la britannica Entertainment One e l’asiatica Alibaba Pictures (fondata dal geniale Jack Ma, è la stessa che ha co-prodotto anche Mission: Impossible – Fallout) hanno fatto squadra per trasformare la piccola maialina inglese in un perfetto esempio di cultura cinese. Ecco allora che il 5 febbraio, quando secondo lo zodiaco cinese partirà ufficialmente l’anno del maiale, uscirà al cinema un film che ha già tutte le carte in regola per diventare un enorme successo commerciale.

Peppa Pig Film 

Per festeggiare il capodanno lunare, una delle più importanti feste cinesi, Peppa Pig sarà quindi protagonista di un film in cui, per l’occasione, sono stati inseriti moltissimi elementi tipici della cultura del luogo, come i draghi, i fuochi d’artificio e persino i celebri ravioli al vapore. E la piccola amica prende il nome di Pei Qi.

Intitolato Peppa Celebrates Chinese New Year, ovvero Peppa celebra il nuovo anno cinese, il film sarà l’occasione per radunare al cinema le famiglie, unite o separate che siano. In Cina infatti, la separazione è una condizione che tocca centinaia di milioni di persone e quello della famiglia è un tema molto sentito.

Non per niente per attirare gli spettatori al cinema è stato realizzato un lungo trailer (o un mini film se si preferisce) che va a toccare proprio le corde delle emozioni più profonde. Non per niente in pochi giorni è stato visto da più di 400 milioni di persone che sicuramente affolleranno le sale cinematografiche con i loro figli e nipoti.

Trailer da record

Ma cosa racconta il trailer? Il video si apre con la figura di un anziano che vive in una zona rurale di montagna al telefono col nipotino, che vive in città con i genitori. In regalo per il Capodanno lunare il piccolo chiede al nonno “Pei Qui”, ovvero il nome cinese di Peppa Pig. Il nonno però non ha la minima idea di cosa si tratti e la comunicazione tra la città e i monti dove vive salta continuamente. Così inizia ad indagare per scoprire come fare a realizzare il sogno del suo nipotino. Cerca sul dizionario e chiede agli altri suoi compaesani, fino a quando scopre che si tratta della piccola protagonista di un cartone animato. Per far felice il nipotino finisce per rimodellare e ridipingere di rosa un vecchio asciugacapelli. Tutto è pronto ma un’altra telefonata lo getta nello sconforto. Il nipotino non verrà in montagna per festeggiare il capodanno. La linea si interrompe bruscamente prima che ulteriori spiegazioni lo raggiungano, così l’anziano, tristissimo, esce tra le sue montagne per versare qualche lacrima. Non potrà più vedere né i figli né il nipotino che gli mancano tanto. D’un tratto però una macchina lo avvicina strombazzando. È il figlio con il nipotino che è venuto a prenderlo perché quest’anno sarà lui ad andare in città a trovarli. Il nonno è l’invitato speciale di una grande festa il cui culmine si svolgerà proprio al cinema, dove tutte e tre le generazioni si troveranno una accanto all’altra per vedere Peppa Pig sul grande schermo.

Come spiegato su GBTimes, su Weibo, il social più frequentato in Cina, sono stati migliaia i commenti al video in cui si faceva chiaramente riferimento a quanto pesi nella loro società la divisione netta tra la tecnologica città, dove si rifugiano le nuove generazioni, e la campagna, dove risiedono più facilmente le vecchie generazioni in attesa di un progresso che tarda ad arrivare.

Guardate qui sotto il trailer in lingua originale e alcune immagini del film e i poster che mostrano come Peppa Pig è diventata cinese: