La 19^ edizione della Festa del Cinema di Roma ha svelato finalmente le sue carte. La rassegna e la kermesse parallela, Alice nella città, animeranno la Capitale dal 16 al 27 ottobre 2024 e, come ogni anno, richiamerà a sé diversi grandi nomi del cinema italiano e mondiale. Dopo una pre-apertura dedicata a Megalopolis e ad uno speciale incontro con Francis Ford Coppola, l’edizione, che quest’anno è dedicata ai 100 anni della nascita di Marcello Mastroianni, si articolerà come sempre nelle sue diverse sezioni, divise tra Concorso Progressive Cinema, Freestyle, Grand Public, proiezioni speciali e molto altro.
Spiccano subito due nomi: Johnny Depp tornerà a Roma per presentare Modì, il suo secondo film da regista dopo l’esordio avvenuto nel 1997. Nel film, che farà parte della sezione Grand Public, troveremo Riccardo Scamarcio nei panni di Amedeo Modigliani, celebre pittore qui ritratto durante una folle 72 ore in fuga dalla polizia per le strade di Parigi; nel cast anche Al Pacino e Luisa Ranieri. Johnny Depp riceverà il Premio alla Carriera nel corso della 19^ edizione della Festa del Cinema di Roma, proprio come Viggo Mortensen, star assoluta de Il Signore degli Anelli, presente in Italia per il nuovo film da lui scritto, diretto e interpretato: The Dead Don’t Hurt verrà mostrato sempre nella sezione Gran Public, ed è una storia ambientata a metà ‘800, un raffinato western femminista con protagonisti lo stesso Mortensen e Vicky Krieps nei panni di due immigrati che cercano di costruirsi una vita in una cittadina corrotta del Nevada.
Passiamo quindi alla presentazione dei titoli della selezione ufficiale della Festa del Cinema di Roma. Quest’anno il concorso internazionale è composto da 18 titoli, 4 dei quali italiani (i film di Sara Petraglia, Andrea Segre, Elisabetta Sgarbi e Luca Barbareschi):
- 100 litres of gold di Teemu Nikki
- L’albero di Sara Petraglia
- L’art d’être heureux di Stefan Liberski
- Berlinguer, la grande ambizione di Andrea Segre
- Bring them down di Christopher Andrews
- Le choix di Gilles Bourdos
- Es geht um Luis di Lucia Chiarla
- Greedy People di Potsy Ponciroli
- L’isola degli idealisti di Elisabetta Sgarbi
- Jazzy di Morissa Maltz
- Kun bang shang tian tang di Huo Xin
- Reading Lolita in Tehran di Eran Riklis
- La nuit se traine di Michiel Blanchart
- Polvo Seran di Carlos Marques-Marcet
- Querido Tropico di Ana Endara
- Spirit World di Eric Khoo
- Paradiso in vendita di Luca Barbareschi
- The trainer di Tony Kaye
La sezione non competitiva composta da titoli di formato e stile liberi, suddivisa nelle categorie Film, Arts e Serie chiamata Freestyle invece conta decine di titoli. Vi riassumiamo qui le categorie film e serie:
Film
- Arsa di Masbedo
- Cì xīn qiè gŭ di Nelicia Low
- Ciao bambino di Edgardo Pistone
- Ghostlight di Kelly O’Sullivan
- Grand Theft Hamlet di Pinny Grylls e Sam Crane
- Marko Polo di Elisa Fuksas
- McVeigh di Mike Ott
- Natale fuori orario di Gianfranco Firriolo
- Nottefonda di Gianluca Miale di Mauro
- One Falling di Laura Carreira
- Sunlight di Nina Conti
- Under a blue sun di Daniel Mann
Serie
- L’amica geniale, storia della bambina perduta di Laura Bispuri
- Avetrana – Qui non è Hollywood di Pippo Mezzapesa
- Bellas Artes di Mariano Cohn e Martin Bustos
- The Count of Monte Cristo di Billie August
- La Maquina di Gabriel Ripstein
- Miss Fallacci di Luca Ribuoli, Giacomo Martelli e Alessandra Gonnella
- Vita da Carlo – Terza stagione di Carlo Verdone e Valerio Vestoso
Per la sezione Grand Public, invece, grandi titoli internazionali, compreso l’attesissimo horror con protagonista Nicolas Cage:
- La casa degli sguardi di Luca Zingaretti
- Conclave di Edward Berger
- Eterno Visionario di Michele Placido
- Fino alla fine di Gabriele Muccino
- Hey Joe di Claudio Giovannesi
- Libre di Mélanie Laurent
- Longlegs di Osgood Perkins
- Mani nude di Mauro Mancini
- La pie voleuse di Robert Guediguian
- Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri (in co-produzione con Alice nella città)
- The Return di Uberto Pasolini
- Saturday Night di Jason Reitman
- Storia di una notte di Paolo Costella
- Supereroi di Stefano Chiantini
- Il treno dei bambini di Cristina Comencini
- U.S. Palmese di Antonio e Marco Manetti
- La vallée des fous di Xavier Beauvois
- We live in time di John Crowley
Oltre alle proiezioni speciali e al Best of 2024 (del quale fa parte il film vincitore della Palma d’oro a Cannes, Anora, ma anche altri titoli della rassegna francese come Emilia Perez e The Substance), affiancherà la 19^ edizione della Festa del Cinema di Roma anche la sezione autonoma e parallela Alice nella città, dedicata ai giovani e alla scoperta del talento e degli esordi. La pre-apertura sarà con Super/Man: The Christopher Reeve Story e il già citato Megalopolis, ma, oltre a Il ragazzo coi pantaloni rosa, verrà mostrato in quest’ambito anche 100 di questi anni di Michela Andreozzi, Max Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo e Sydney Sibilia.
Per tutte le info su programma, biglietti e molto altro, potete consultare il sito ufficiale della Festa del Cinema di Roma.
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