Shonda Rhimes è Dio. (Per chi non sapesse di chi si sta parlando, Shonda è la creatrice della serie). Shonda è Dio, ma dimenticatevi il misericordioso figlio di Dio sceso sulla terra a porgere l’altra guancia; lei è più un tipo da Dio iracondo del vecchio testamento. Il detto: “è come sparare sulla croce rossa” non vale con i protagonisti di Grey’s Anatomy: tra le altre cose, ricordiamo che hanno subito una sparatoria in ospedale con feriti, decine di morti e traumi; poi ci sono state le tempeste, mogli con le sopracciglia finte abbandonate sull’altare, tumori che vanno e vengono, donne pazze e poi c’è lo special survivor Meredith Grey: lei ha alle spalle un annegamento semi volontario, una mano nel corpo di un individuo con una bomba pronta ad esplodere, una breve esperienza pre – morte, un aborto spontaneo mentre operava il fidanzato della sua migliore amica sparato dal folle che aveva colpito al cuore Derek, del quale si occupa la Yang. E, infine, rullo di tamburi: grande incidente aereo dove Meredith perde la sorella Lexie, la Yang perde i neuroni, Derek la mano, Arizona una gamba. E, per il bene di tutti, fermiamoci qui. Shonda è Dio: meglio averla tra i follower di twitter, le cerchie di Google Plus e tra i preferiti di whatsapp.

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