Il videogioco
Heavy Rain (Quantic Dreams, 2010)
Di cosa parla
Quattro storie che si incrociano (un padre di famiglia, una reporter, un detective privato, uno che lavora per l’FBI) sullo sfondo degli omicidi di un assassino seriale, l’Origami killer. Il tutto raccontato come un film interattivo, in cui anche le azioni più semplici (mettere a dormire un bambino, farsi la barba) hanno un peso enorme sullo sviluppo della narrativa.
Perché potrebbe funzionare
Perché è praticamente già un film, tanto che è stato spesso criticato per lo scarso grado di interattività e di “videogiocosità”. Basta sistemare qualche asperità di trama (buchi, imprecisioni) e il film è già scritto.
La wishlist
David Fincher, è facilissimo. E per i protagonisti proponiamo Brendan Gleeson (alias il detective ciccione), David Duchovny (alias il padre di famiglia), Jennifer Connelly (alias la giornalista) e Sam Rockwell (alias il profiler dell’FBI). Ma forse basta prendere gli attori che hanno prestato il volto alla motion capture del gioco per essere a posto.