Con La sentinella, Arthur C. Clarke iniziò una saga letteraria sci-fi che negli anni a venire avrebbe fatto da modello al genere. Il sequel, 2001: Odissea nello spazio, lo scrisse praticamente in contemporanea all’adattamento di Kubrik e ora anche il quarto e ultimo capitolo, 3001: Odissea finale (preceduto da 2061: Odissea tre), è pronto a rivedere la luce, stavolta in versione miniserie. Il teatro è quello di Syfy, network tematico che nel 2015 manderà in onda 12 Monkeys, show tratto dal cult da L’esercito delle 12 scimmie di Terry Gilliam.
I nomi coinvolti in 3001: Odissea finale sono di quelli importanti: a produrre, infatti, ci sarà Ridley Scott, da sempre fan dell’autore, che si è detto entusiasta di poter “avvicinare un’opera così importante a un nuovo pubblico”. Insieme a lui, Stuart Beattie agirà nella duplice veste di produttore esecutivo e sceneggiatore (la sua è una firma nota a Hollywood, già finita sugli script della saga di Pirati dei Caraibi, G.I. Joe – La nascita dei Cobra, Australia e 30 giorni di buio, per citarne alcuni), e la storia partirà dalla scoperta del corpo congelato di Frank Poole (l’astronauta ucciso da HAL 9000 nel cult di Kubrik) che fluttua nel vuoto cosmico.
Fonte: Entertainment Weekly
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