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A Westeros quest’anno gli incroci tra famiglie e le relazioni malsane sono fiorite come ciliegi in primavera e l’unica vera storia d’amore, quella tra Robb e Talisa – guarda caso un personaggio inventato -, è finita nel sangue in mezzo alla Waterloo degli Stark. Per ovvi motivi logistici Cersei e Jamie non hanno potuto portare avanti la loro fruttuosissima (thanks for Joffrey) relazione incestuosa tra gemelli, ma sono stati egregiamente sostituiti da Craster e le sue decine di figlie-mogli costrette a dare in pasto ai white walkers i figli maschi avuti dal loro padre-marito.
Jon Snow ha avuto una bella storia con Ygritte, finita come tante storie con lui che fugge a cavallo da lei con tre frecce conficcate addosso.
Per non lasciare nulla di intentato abbiamo anche fatto la conoscenza della moglie di Stannis Baratheon, talmente invasata da essere sinceramente entusiasta all’idea che il marito se la spassasse con Melisandre mentre lei giocava con i suoi feti conservati sott’olio, sempre in nome dei Jihadisti della Luce.
La vera soap da Croce Verde, però, è andata in onda a King’s Landing, dove Sansa ha ricevuto dapprima le avances di Ditocorto (della serie “Se non posso avere tua madre allora forse sposerò tua zia, però se non ti spiace ci proverei anche con te, graziosa quattordicenne”), seguite dall’allettante idea di unirsi in matrimonio a Sir Loras Tyrell, l’omosessuale più famoso del continente (still better than Joffrey), culminando infine nello sposalizio imposto con Tyrion, il nano innamorato di Shae, alias quella che le svuota il vaso da notte.
Questa situazione, unita al matrimonio tra Joffrey e Margaery Tyrell e quello di Cersei con Loras, renderà i figli di Tyrion e Sansa nipoti di Loras, che sarà al contempo patrigno di Joffrey e suo cognato, suocero della sua stessa sorella e zio dei figli che lei avrà da Joffrey (un sentito ringraziamento va a Olenna Tyrell per il riassunto).
E poi tutti lì, ipocriti, ad incolpare inorriditi i Targaryen perché per secoli si sono sposati tra fratelli e sorelle.
Ver-go-gna.
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