Ve ne abbiamo già parlato da Berlino: è il primo film da regista di Joseph Gordon-RobinLevitt, il quale per non farsi etichettare subito come “quello che fa i film zozzi” si è affrettato a specificare che «non si tratta di un film sulla pornografia ma una storia d’amore», per poi scomodare paroloni come “oggettivazione del corpo”. Ma poche storie: il film parla di un sex symbol che incontra una sex symbol (Scarlett Johansson) e ci finisce a letto in tempo zero, salvo poi tornare alla sua vecchia passione (il porno su Internet) dal quale solo Julianne Moore riesce a distrarlo a suon di sadomaso.
7) I film bollenti del 2013: Don Jon’s Addiction
Pornostar, adolescenti disinibite, gole profonde: da 50 sfumature di grigio a Lovelace, tutte le "luci rosse" che arriveranno sul grande schermo nel 2013