Zombieland (anzi, scusate: Benvenuti a Zombieland) è stata una delle sorprese più piacevoli degli ultimi anni in ambito horror/comedy; che non sarà il più affollato tra i sottogeneri del cinema di paura, ma è uno di quelli potenzialmente più interessanti ma nella pratica sfruttati peggio. Il film di Ruben Fleischer funzionava perché, come altri capolavori del genere tipo L’alba dei morti dementi, non si dimenticava mai lo scopo fondamentale di un film, e cioè raccontare una storia; certo, si rideva molto e alcune sequenze (due sole parole: Bill Murray) erano cabaret puro, ma c’era anche tanto cuore nelle vicende di Columbus, Tallahassee e Wichita (alias Jesse Eisenberg, Woody Harrelson ed Emma Stone) – e a Hollywood se ne sono accorti, visto che a Fleischer è stato affidato un progetto del calibro di Gangster Squad. È da quattro anni, quindi, che aspettiamo di sapere qualcosa di concreto sul favoleggiato sequel. Uscirà finalmente quest’anno? Dovremo aspettare il 2014? Gli zombie invaderanno la Terra durante le riprese e moriremo tutti senza poter vedere Zombieland 2? Stando a Ruben Fleischer, la più probabile delle tre ipotesi è la seconda, con qualche timida speranza che si realizzi invece la prima. Senza dimenticare la quarta (!), quella che NON vi abbiamo ancora segnalato. Ne leggerete più avanti in questo pezzo, nel frattempo per distrarvi vi lasciamo con un piccolo reminder di come si sopravvive a un’invasione zombie.

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