Il videogioco
Fallout 3 (Bethesda, 2008)
Di cosa parla
Terzo capitolo di una saga cominciata negli anni Novanta con due splendidi RPG in isometrica, è la reinvenzione (estetica e pratica) dell’universo di Fallout, ovvero un mondo post-apocalittico dove gli uomini vivono sottoterra in strutture a prova di radiazioni chiamate Vault e nel quale il protagonista si avventura in superficie, in una Washington devastata dalle bombe, e scopre che non tutta la vita è scomparsa dalla faccia della Terra. Quel che gli capiterà una volta avventuratosi nelle campagne desolate intorno all’ex-Capitale lo lasciamo scoprire a voi.
Perché potrebbe funzionare
Visivamente, la post-Apocalisse è sempre affascinante, e la possibilità di “giocare” con monumenti e luoghi riconoscibili da qualsiasi americano (e non), trasformandoli in mucchi di macerie o luoghi brulicanti di mostri, è allettante.
La wishlist
Qualcuno dica a George Miller di mollare il remake del suo Mad Max e dedicarsi a Fallout! Gli lasciamo anche totale libertà per la scelta del protagonista.