A distanza di 24 anni, questo mistero irrisolto de I Soprano continua a dividere i fan
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A distanza di 24 anni, questo mistero irrisolto de I Soprano continua a dividere i fan

Neanche lo showrunner dell'iconica serie ne ha mai chiarito il significato

A distanza di 24 anni, questo mistero irrisolto de I Soprano continua a dividere i fan

Neanche lo showrunner dell'iconica serie ne ha mai chiarito il significato

I Soprano

A prima vista, quella raccontata da I Soprano potrebbe sembrare una semplice storia di mafia, piena di violenza e intrighi. Tuttavia, basta poco per capire che ci troviamo di fronte a una narrazione molto più profonda, che esplora temi complessi come la salute mentale, il trauma generazionale e la filosofia, attraverso un uso sapiente di simbolismi e messaggi nascosti. Dal suo debutto nel 1999, la serie non ha mai smesso di affascinare il pubblico, spingendo gli spettatori a interpretare e reinterpretare i suoi dettagli più sottili. Tra questi, uno dei misteri più discussi riguarda l’enigmatica figura dell'”uomo sulle scale“, un’apparizione che ha generato innumerevoli teorie tra gli appassionati.

Questo mistero si snoda attraverso due episodi della terza stagione, segnati dalla breve – ma inquietantissima – apparizione di un uomo sconosciuto. Nel primo caso, durante la veglia funebre della madre di Tony Soprano, mentre nel secondo episodio, il personaggio appare al funerale di Jackie Jr., suggerendo un collegamento con la morte e il senso di colpa che permeano la serie.

La prima volta che l’uomo appare è nell’episodio Proshai, Livushka, che affronta la morte di Livia Soprano e le sue conseguenze. Durante la veglia funebre, mentre Tony osserva con fastidio la sorella Janice cercare di ottenere commemorazioni forzate per la defunta, un uomo compare sullo sfondo, scendendo le scale. Questo sconosciuto si ferma dietro Tony, indugiando per un istante sopra la sua spalla, per poi tornare sui suoi passi e sparire. Non viene mai identificato e non interagisce con nessun altro, il che lo rende una presenza enigmatica e carica di tensione.

La figura ricompare nell’episodio finale della stagione, Army of One, questa volta durante il funerale e la veglia di Jackie Jr. Qui, un uomo sconosciuto accompagna Rosalie Aprile, madre del defunto, mentre sale le scale nella sua casa. Tuttavia, invece di aiutarla, sembra quasi trattenerla, creando un senso di disagio. Successivamente, l’uomo si posiziona dietro Ralph Cifaretto, il responsabile indiretto della morte di Jackie, e resta immobile, osservando la scena mentre Ralph, apparentemente indifferente, guarda la televisione.

Ancora una volta, il personaggio non è identificato, e la sua presenza sembra sottolineare il peso della morte e del rimorso che circondano Ralph. Le somiglianze con la scena di Tony – entrambi i personaggi appaiono in contesti legati alla morte e si trovano vicino a uomini profondamente colpiti dai loro peccati – hanno portato molti a credere che l’uomo sulle scale rappresenti un simbolo, forse un presagio di morte o un’incarnazione del senso di colpa.

Ne I Soprano, quello delle scale è un simbolo ricorrente, che rappresenta transizione, ascensione e discesa, elementi che possono essere letti in chiave spirituale. Già nella seconda stagione, le scale diventano un elemento carico di significato: Janice sogna di spingere la madre giù per le scale, mentre Tony cade sui gradini di casa della madre, episodio che Livia osserva con un sorriso sinistro. Nei sogni di Tony, inoltre, le scale rappresentano spesso il confine tra la vita e la morte: in un incubo, vede una donna avvolta nell’oscurità su una scala, mentre nel suo sogno in coma scorge una donna salire le scale verso quella che potrebbe essere interpretata come una visione del paradiso.

Questo contesto rafforza l’idea che l’uomo sulle scale non sia una semplice comparsa, ma un simbolo carico di significati, che potrebbe rappresentare la colpa, la morte o il destino incombente. La posizione degli uomini sulle scale, sempre sopra le spalle dei protagonisti, sembra quasi suggerire un peso metaforico, un’ombra che li segue ovunque.

Nonostante le numerose teorie, lo showrunner David Chase non ha mai chiarito il significato di questi momenti, lasciando che i fan si confrontassero su uno dei misteri più affascinanti della serie. D’altra parte, la forza de I Soprano risiede proprio in questa ambiguità: il suo uso sapiente di simbolismi e narrazioni stratificate continua a stimolare discussioni e interpretazioni anche a quasi due decenni dalla conclusione della serie.

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Fonte: CBR

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