A distanza di anni dalla sua uscita, un film Netflix tratto da un celebre romanzo di Stephen King continua a far parlare di sé non solo per la sua atmosfera inquietante, ma per una scena così disturbante da lasciare molti spettatori profondamente turbati. C’è chi ha dovuto mettere in pausa, chi si è sentito male e chi addirittura è svenuto: un’esperienza viscerale che ancora oggi genere un acceso dibattito tra i fan dell’horror.

Stephen King, con oltre 60 film e 50 serie basati sulle sue opere, è uno degli autori più adattati di sempre, un riconoscimento confermato anche da Empire Magazine. Tra successi indimenticabili come IT, Carrie e The Shining, il suo immaginario horror è ormai un riferimento assoluto del genere. Su Netflix, tra i titoli che attirano ancora oggi l’attenzione, spicca Il gioco di Gerald, film diretto da Mike Flanagan nel 2017 e tratto dall’omonimo romanzo del 1992.

La storia ruota attorno a Jessie e Gerald Burlingame, una coppia che si reca in una casa isolata sul lago in Alabama per un weekend romantico. Durante un gioco erotico, Gerald muore improvvisamente, lasciando Jessie ammanettata al letto, sola e senza possibilità di liberarsi. Intrappolata, la donna si trova a fronteggiare non solo la disperazione della situazione, ma anche le sue paure più profonde e ricordi traumatici del passato, che la conducono a uno stato di crescente delirio.

Nonostante siano trascorsi anni dall’uscita, Gerald’s Game continua a generare dibattiti tra i fan. Recentemente, un post nel gruppo Facebook “Netflix Bangers” ha scatenato una serie di commenti sull’impatto emotivo del film:

Anche su Twitter, i ricordi legati al film sono vividi. Un utente ha confessato: «Okay, ho quasi perso i sensi. Gerald’s Game è in pausa da dieci minuti. Un film non mi aveva mai colpito così prima d’ora». In un tweet successivo, ha aggiunto: «Non posso credere a quanto mi abbia sconvolto. Giuro di aver visto di peggio, ma questa volta mi sono sentito svenire. Ho dovuto correre in bagno».

Nonostante la natura profondamente inquietante e le scene estremamente crude, il film è stato accolto positivamente dalla critica, ottenendo un punteggio del 91% su Rotten Tomatoes. Alcuni critici si sono spinti a dire che Gerald’s Game supera persino il romanzo di King. «Ci sono pochi film che riescono a essere migliori del materiale originale», ha scritto un recensore. «Ce ne sono ancora meno che, basandosi su un’opera di Stephen King, riescono a superare il libro. Gerald’s Game è uno di questi».

L’approccio di Mike Flanagan, che mescola tensione psicologica e horror viscerale, ha reso il film una delle trasposizioni più apprezzate del vasto universo narrativo di King. Per molti spettatori, Gerald’s Game non è solo un’esperienza cinematografica, ma un viaggio disturbante nelle profondità della psiche umana, che lascia un segno indelebile.

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Fonte: Unilad