Abbi fede, Giorgio Pasotti: “Nel mio film uso l'ironia che piace ai giovani"
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Abbi fede, Giorgio Pasotti: “Nel mio film uso l’ironia che piace ai giovani”

Abbi fede, Giorgio Pasotti: “Nel mio film uso l’ironia che piace ai giovani”

Abbi fede

Andato in onda su RaiPlay da pochi giorni, Abbi fede è il remake italiano di un film danese interpretato da Mads MikkelsenAdams æbler (Le mele di Adamo), scritto e diretto da Anders Thomas Jensen,  
Giorgio Pasotti ne è rimasto così affascinato da aver deciso di cimentarsi sia con la regia di questo adattamento italiano sia nei panni del protagonista.

Pasotti nella commedia dolceamara in questione è un sacerdote, di nome Ivan, profondamente messo alla prova dalla vita, che ha sviluppato una sorta di patologia benefica per difendersi: in pratica, non vede il male e il dolore del mondo, per proteggere il proprio equilibrio psichico.

Nella sua parrocchia viene mandato un neofascista interpretato da Claudio Amendola in ottica di recupero sociale, il quale però lo metterà a dura prova. Un film che parla dell’eterna lotta tra bene e male, che invita in conclusione a coltivare sempre la speranza.

Per il ciclo Best Movie Talks il nostro responsabile Giorgio Viaro ha intervistato Pasotti, il quale ha spiegato di essere rimasto colpito dal film per la sua ironia. «È quel tipo di comicità che piace ai giovani e in cui mi ritrovo molto».

Riguardo all’approdo del film su piattaforma RaiPlay invece che in sala, l’attore non ha negato la sua iniziale delusione, visto che il film è stato concepito per il grande schermo, ma ne ha visto subito il risvolto positivo: «Un film come il mio, che avrebbe avuto sicuramente una distribuzione strategica e mirata, ha potuto godere di una platea molto ampia».

Riguardo al suo cast corale, ha avuto parole di elogio sia per Amendola che per Roberto Nobile, tra gli altri, «un attore della vecchia scuola con cui avrei sempre voluto lavorare». 

Potete vedere l’intervista video integrale qui sotto:

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