Se siete andati più volte in sala a vedere Spider-Man: Across the Spider-Verse (QUI la nostra recensione) e da una proiezione all’altra vi è sembrato ci fosse qualcosa di strano, non siete impazziti ma è tutto vero! Da qualche giorno in rete alcuni fan hanno iniziato a sospettare che nelle sale stiano circolando versioni diverse dello stesso film e la notizia pare essere stata più che confermata.
In principio, alcuni utenti hanno iniziato a condividere sempre più video in cui vengono mostrate scene del secondo film con protagonista Miles Morales, ma leggermente diverse l’una dall’altra. Per esempio, nella parte in cui lo Spider-Man 2099 doppiato da Oscar Isaac discute con l’assistente Lyla, in una versione finisce con lei che punta un dito verso Miguel O’Hara, mentre nell’altra il personaggio animato si fa un selfie con un filtro da coniglio.
In un’altra ancora, quando Miles viene inseguito dalle sue numerose varianti nella Lobby, Scarlet Spider dice in un caso di averlo intrappolato in una presa dormiente, nell’altro invece parla solo della sua muscolatura definita. Sono tutti piccoli cambiamenti, ma la loro presenza sembra essere perfettamente sensata in un film che parla di Multiversi. La lista delle differenze non finisce qui e potete confrontare le varie scene grazie a QUESTO tweet condiviso da un utente.
Come se non bastasse l’evidenza (in rete circolano filmati che mettono una accanto all’altra le scene), a dare sostanza all’ipotesi ci ha pensato Andrew Leviton, uno dei montatori di Spider-Man: Across the Spider-Verse. Condividendo il tweet originale da cui è partito tutto, ha scritto: «Mi stavo chiedendo quando le persone avrebbero iniziato a notarlo…».
Sembra ufficiale, quindi: esistono diverse versioni del film contemporaneamente distribuite nelle sale. La logistica della cosa non è chiara (ogni cinema ha entrambe le versioni? Sono state date istruzioni su come alternarle o è tutto casuale?) ma sembrerebbe essere un’azzeccata campagna marketing.
Non è neppure l’unico easter egg del film d’animazione che sta riscuotendo enormi applausi dal giorno dell’uscita in sala: sono già emerse numerose teorie sulla presunta transessualità di Spider-Gwen, o quantomeno indizi che fanno legittimamente supporre che il suo personaggio incarni l’esperienza trans. Dettagli tanto evidenti da essere costati il ban negli Emirati Arabi Uniti.
Cosa ne pensate? Dagli esempi fatti pensate di aver visto anche voi una delle versioni alternative del film? Raccontateci la vostra esperienza, come sempre, nei commenti.
Foto: MovieStills
Fonte: Twitter
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