La notizia della morte di James Earl Jones ha profondamente colpito e commosso non solo i fan di tutto il mondo, ma anche chi con lui ha condiviso incredibili esperienze lavorative e di vita. L’attore e doppiatore, voce storica di Darth Vader e Mufasa, è scomparso a 93 anni, ma a giudicare dai ricordi condivisi in queste ore non verrà mai dimenticato. Tra coloro che gli hanno dedicato un pensiero, non poteva che esserci Mark Hamill.
L’attore protagonista della saga di Star Wars, interprete di quel Luke Skywalker che di Darth Vader era segretamente figlio, ha condiviso su X la notizia della sua morte con un semplice ma significativo «Addio, papà». La star, ricordiamo, pochi anni fa ha già dovuto dire addio alla “sorella” Carrie Fisher. Anche il regista George Lucas ha voluto salutarne la scomparsa, con un comunicato ufficiale apparso sul sito di Star Wars: «James è stato un attore incredibile, una voce unica sia nell’arte che nello spirito. Per quasi mezzo secolo è stato Darth Vader, ma il segreto di tutto questo è che era un bellissimo essere umano. Ha dato profondità, sincerità e significato a tutti i suoi ruoli […] James mancherà a molti di noi… amici e fan».
Non si è fatta attendere anche la voce di Disney, Bob Iger, tramite un post ufficiale sui profili della casa di Topolino: «Dalla dolce saggezza di Mufasa alla minacciosa minaccia di Darth Vader, James Earl Jones ha dato voce ad alcuni dei più grandi personaggi della storia del cinema. Celebre attore teatrale con quasi 200 crediti cinematografici e televisivi a suo nome, le storie che ha portato in vita con una presenza unica di comando e una vera ricchezza di spirito hanno lasciato un segno indelebile su generazioni di spettatori. A nome di tutti noi della Disney, porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari».
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Anche Kevin Costner, che con James Earl Jones ha lavorato a Field of Dreams, ha detto la sua come fatto da Mark Hamill e altri: «Quella voce roboante. Quella forza tranquilla. La gentilezza che irradiava. Si possono dire tante cose sulla sua eredità, quindi mi limiterò a dire quanto sono grato che parte di essa includa Field of Dreams. Se l’avete visto, sapete che questo film non sarebbe stato lo stesso con nessun altro nel suo ruolo. Solo lui poteva portare quel tipo di magia in un film sul baseball e su un campo di grano nell’Iowa. Sono grato di essere stato testimone di questa magia».
Infine, tra i molti riportiamo anche il tributo di Barry Jenkins, nelle sale a dicembre con Mufasa: The Lion King che certamente non mancherà di rendere omaggio alla voce dell’originale Mufasa: «Sempre e per sempre» ha scritto su X, condividendo una sua foto da giovane.
Foto: Kevin Mazur/Getty Images
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