Se ne è andato, nella giornata di ieri, William Peter Blatty, storico autore del romanzo L’Esorcista del 1971, da cui ha tratto la sceneggiatura dell’omonimo film, diretto da William Friedkin nel 1973. Aveva 89 anni.
Il suo lavoro gli valse l’Oscar per la Miglior sceneggiatura non originale.
A dare la notizia il regista William Friedkin su Twitter: «William Peter Blatty, caro amico e fratello che creò L’Esorcista».
La prima sceneggiatura di successo fu Uno sparo nel buio, film poi diretto da Blake Edwards e interpretato da Peter Sellers nel ruolo dell’ispettore Clouseau senza Pantera Rosa. Con Edwards lavorerà ancora come co-sceneggiatore del musical Operazione crépes suzette, con Julie Andrews nei panni di una spia tedesca durante la prima guerra mondiale.
L’opera che sicuramente lo ha reso celebre in tutto il mondo e gli ha dato la popolarità fu, appunto, L’Esorcista, tratto da un presunto caso di possessione accaduto a un quattordicenne del Maryland all’inizio degli anni quaranta. Il suo romanzo, pubblicato nel 1970, scandalizzò l’opinione pubblica e fece rinascere l’interesse per un argomento ritenuto prima troppo sciocco e inverosimile come la possessione demoniaca.
Nel 1981 vinse il Golden Globe per la sceneggiatura de La nona configurazione, di cui era anche regista. Dal romanzo del 1983 Legion, di cui diresse la versione cinematografica, nel 1990, dal titolo L’Esorcista III.
© RIPRODUZIONE RISERVATAWilliam Peter Blatty, dear friend and brother who created The Exorcist passed away yesterday
— William Friedkin (@WilliamFriedkin) 13 gennaio 2017