Adolescence, l’acclamata miniserie ideata da Stephen Graham, si è affermata come uno dei maggiori successi della storia di Netflix, conquistando l’attenzione del pubblico anche grazie ai molti e variegati spunti di riflessione offerti dalla tanto verosimile quanto cruda storia del crimine commesso dal giovanissimo protagonista Jamie.
Insomma, l’impatto della serie è andato oltre le più rosee aspettative, al punto che le sempre più insistenti voci sorte intorno ad un rinnovo per una seconda stagione sembrano aver trovato nelle ultime ore ulteriori conferme. Lo studio di produzione di Brad Pitt, Plan B Entertainment, avrebbe infatti confermato come la seconda stagione di Adolescence sia già nelle prime fasi di lavorazione.
Secondo quanto emerso, al momento i produttori sarebbero impegnati a capire come ampliare la narrazione della serie rimanendo fedeli al suo DNA, senza cadere nella ripetizione, fattore che andrebbe quindi a confermare come Adolescence sia destinata a diventare una serie di stampo antologico con ogni stagione incentrata su una vicenda differente.
I co-presidenti di Plan B, Dede Gardner e Jeremy Kleiner hanno dichiarato a Deadline di essere inoltre attivamente impegnati in discussioni con il regista Philip Barantini circa la direzione che sarà intrapresa con i nuovi episodi. Gardner e Kleiner hanno infatti sottolineato come Adolescence abbia dimostrato che anche “una storia apparentemente piccola, localizzata ed emotiva può risuonare con forza in tutto il mondo“, fattore nel quale lo stile di regia di Barantini si è rivelato fondamentale, con Gardner che ha dichiarato:
«Lo stile di Phil nel realizzare gli episodi in una sola ripresa non è fine a sé stesso. È molto in linea con il soggetto della serie. Nelle prime conversazioni con Stephen e Jack, parlavano di quanto sia facile distogliere lo sguardo. Puoi guardare lontano dalla scuola, puoi guardare lontano dalla stazione di polizia, puoi guardare lontano dal counseling, puoi guardare lontano dalla famiglia. In quel tipo di visione prismatica, si può evitare il problema. Quindi la nostra teoria era: cosa succederebbe se non potessimo guardare altrove? Renderebbe in qualche modo diverso il vostro approccio all’argomento? Il che era una cosa emozionante.»
A partire dal suo debutto sulla piattaforma, avvenuto il 13 marzo, Adolescence ha messo a segno numeri impressionanti, accumulando ad oggi ben 114,5 milioni di visualizzazioni da parte degli utenti. In attesa di ulteriori novità sulla seconda stagione, vi ricordiamo che la serie è disponibile in streaming su Netflix.
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Foto: Netflix
Fonte: Deadline
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