Nonostante le polemiche, Agatha All Along, la nuova serie Marvel in esclusiva su Disney+, ha appena messo a segno un nuovo record nella storia dell’MCU. Dopo il debutto in piattaforma, lo show con Kathryn Hahn ha registrato ottimi numeri negli Stati Uniti, attestandosi su 9,3 milioni di spettatori. Benché non si tratti in assoluto della serie più vista mai prodotta dai Marvel Studios, Agatha All Along risulta invece al numero uno in termini di continuità episodio dopo episodio (detto tecnicamente continuity rate). In parole povere, dopo la release della quarta puntata, i dati testimoniano che il numero di spettatori resta più costante rispetto a qualunque altra serie presentata nella nuova era Disney. Un risultato tanto significativo quanto sorprendente, date non solo le aspettative e le controversie legate allo spin-off di WandaVision, ma anche le scelte più radicali e innovative operate dagli autori.
Agatha All Along detiene infatti un altro storico record nell’ambito del Marvel Cinematic Universe. Si tratta infatti della serie meno costosa mai prodotta da Marvel Studios, e la scelta di non puntare sul budget, la CGI e gli effetti speciali più spettacolari, lavorando invece sulla trama e la centralità dei personaggi è una scelta destinata ad influenzare profondamente il futuro dell’MCU. Ad affermare ufficialmente la cosa è lo stesso Brad Winderbaum, Capo della Divisione streaming, televisione e animazione. Il dirigente Marvel ha infatti specificato che questa scelta, e il suo relativo successo, influenzeranno anche l’atteso ritorno di Daredevil e gli show prodotti nel 2026 e 2027.
«Posso dire che Agatha All Along è il nostro show meno costoso e credo si sia trattato di una scelta deliberata – ha dichiarato Winderbaum -. Ora stiamo cercando di produrre i nostri titoli ad un costo più responsabile. Francamente, abbiamo molta più libertà creativa quanto riusciamo a mantenere un budget più ragionevole. Per fare un esempio, Agatha ha una quantità minima di CGI, molta meno di quanto abbiamo mai fatto prima. E credo che gli spettatori possano avvertire la presenza degli effetti speciali analogici. Credo l’importante non sia la grandezza degli effetti ma come vengono usati. E vogliamo imparare da questa storia recente, la quale ci insegna quanto questi effetti possano accrescere il valore della trama».
E voi cosa ne pensate? Vi sta piacendo la nuova serie dedicata ad Agatha Harkness e la sua bizzarra congrega di streghe? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.
Fonte: Variety
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