Il 24 settembre Agents of S.H.I.E.L.D. farà il suo debutto sulle frequenze della ABC. Com’è noto, l’episodio pilota ha la firma di Joss Whedon, il papà degli Avengers di cui lo show è uno spin-off. Di recente, il regista è tornato a parlare del serial toccando svariati argomenti. Uno dei più caldi è ovviamente quello legato al rapporto che la serie avrà con gli altri personaggi e film del Marvel Universe. Su questo, Whedon ha le idee chiare: «Il DNA dello show è lo show stesso. Avere qualcuno di loro sarebbe solo un bonus, una chicca, ma la serie ha un propria struttura che non sarà costruita su di loro. La loro presenza non deve essere una normalità, perché sono delle superstar e la gente non deve chiedersi quando potrà rivederli nello show. Si devono concentrare sulla squadra». Collegamenti sì dunque, ma pare solo attraverso dei camei. «Il cuore della serie sarà la squadra di agenti segreti e tutte le dinamiche in cui verranno coinvolti: Non ci sarà un nuovo supereroe ogni settimana. Vogliamo sviluppare tutte le varie componenti, tra spionaggio, azione, e humor. La cosa che mi ha attratto fin da subito di questo progetto è che i protagonisti non hanno superpoteri. Volevamo essere sicuri di fare qualcosa di diverso ed è quello che cercheremo di regalare al pubblico di volta in volta».
Un altro quesito, se non IL quesito, a cui si dovrà dare risposta è l’incredibile ritorno dell’agente Coulson di Clark Gregg: «Credetemi, l’ho ucciso per davvero in The Avengers. Kevin Feige mi disse “Devi uccidere Coulson”. E io l’ho fatto. Ovviamente sarà uno dei grandi misteri che proporrà la serie, ma non lo sveleremo subito. Lo scoprirete nel corso degli episodi». Che avranno qualche riferimento ai film del Marvel Universe: «Ci stiamo ancora lavorando, è un processo fluido. L’importante è prenderla come un’opportunità divertente, che non sarà però la base dello show. Non vogliamo essere una fabbrica di easter egg. Vogliamo che le persone si appassionino alla serie per il suo cast, e non per qualcosa di esterno».
Fonte: Collider
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