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Akira Toriyama, pubblicata la sua ultima lettera rivolta ai fan: «Temo per la mia salute»

Nel messaggio il mangaka ringrazia i fan e parla della nuova serie animata Dragon Ball Daima, in uscita nel 2024

Akira Toriyama, pubblicata la sua ultima lettera rivolta ai fan: «Temo per la mia salute»

Nel messaggio il mangaka ringrazia i fan e parla della nuova serie animata Dragon Ball Daima, in uscita nel 2024

Dragon Ball Daima Akira Toriyama

Lo staff di Akira Toriyama ha diffuso pubblicamente le ultime parole del leggendario mangaka creatore di Dragon Ball, morto lo scorso 1° marzo per un ematoma subdurale acuto. 

Si tratta di un messaggio che l’artista avrebbe dovuto pronunciare pubblicamente durante l’edizione 2024 del Tokyo Anime Award Festival, che si è svolto l’8 marzo e durante la quale Toriyama avrebbe dovuto ricevere un premio alla carriera. Nel discorso, l’autore menziona innanzitutto la sua esperienza con il mondo dell’animazione e fa un accenno a Dragon Ball Daima, nuova serie di Toei Animation che celebrerà i quarant’anni dall’uscita del manga.

Ma è soprattutto una frase ad aver colpito i lettori, quella in cui Akira Toriyama confessa di avere problemi di salute e di non sentirsi troppo fiducioso riguardo la sua possibilità di continuare a lavorare. Una premonizione che trovava fondamento, visto che uno dei membri del suo staff ha rivelato che lo scorso febbraio si era sottoposto a un intervento per un presunto tumore al cervello.

Ecco il testo completo del messaggio di Akira Toriyama:

«Se devo essere onesto, non sono mai stato particolarmente interessato agli anime. Anche quando i miei lavori sono stati trasposti in animazione, lo ammetto con imbarazzo, non ne ho mai guardati molti. Chiedo scusa allo staff. Circa 10 anni fa, così dal nulla, mi è stato chiesto di fare una revisione della sceneggiatura per un film animato di Dragon Ball, inoltre ho disegnato alcuni semplici design per i personaggi e gli sfondi. Ho pensato: “Lascerò la parte difficile al resto dello staff”. Per questo, mi imbarazza davvero ricevere il Lifetime Achievement Award del Tokyo Anime Awards Festival. Grazie davvero.

Uno dei ricordi più indelebili della mia esperienza con l’animazione è quando ho incontrato l’animatore ormai scomparso Toyo Ashida per un progetto chiamato Kosuke-sama Rikimaru-sama prodotto per Shonen Jump Original. Questo anime non aveva un manga alla base, perciò fu organizzata una riunione in proposito. Ashida era una persona molto piacevole e abbiamo legato in fretta. Ogni volta che vedevo i suoi disegni, mi emozionava il suo tratto accurato e leggero. Pensavo: “Ok, è il tipo di approccio che mi serve per velocizzare il processo di disegno e far sì che Dragon Ball risulti ancora più fluido”. Il tempo dedicato al disegno si è così ridotto ai 2/3 di ciò che era prima. Ci siamo influenzati a vicenda in molti modi, ed è stato per me un periodo molto soddisfacente. Prego per il riposo della sua anima.

Per Dragon Ball Daima, che uscirà nel 2024, inizialmente non era stata prevista la mia presenza, ma dopo aver dato qualche consiglio qua e là ho finito per essere coinvolto senza neanche rendermene conto. Non ho partecipato soltanto alla storia, ma anche alla costruzione del mondo, al character design, al design dei mecha e altri aspetti. Spero che la serie vi piaccia: secondo me è non soltanto intensa e piena di azione, ma anche con molta sostanza.

Infine, vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto finora. Non sono sicuro di quanto ancora riuscirò a fare. In effetti, non ho una grande fiducia nella mia salute a causa del tipo di vita che conducevo quando ero più giovane. Tuttavia, farò del mio meglio per continuare a creare opere interessanti, perciò per favore continuate a sostenermi!».

Qui trovate gli omaggi di Eiichiro Oda, Masashi Kishimoto e Tite Kubo, creatori, rispettivamente, di One Piece, Naruto e Bleach, alla memoria del leggendario collega.

Fonte: Anime Explained

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