I fratelli D’Innocenzo sono pronti a riprendersi la scena nelle sale italiane: un anno dopo Favolacce e a tre di distanza dall’esordio alla regia con La Terra dell’Abbastanza, arriva presto al cinema America Latina.
Il film è stato presentato in concorso alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e oggi è stato condiviso il primo trailer ufficiale, il poster e anche la data di uscita. La terza opera di Damiano e Fabio D’Innocenzo sarà nelle sale a partire dal 13 gennaio 2022. Nel cast torna Elio Germano e a lui si aggiungono Astrid Casali, Sara Ciocca, Maurizio Lastrico, Carlotta Gamba, Federica Pala, Filippo Dini e la partecipazione di Massimo Wertmüller.
Durante la conferenza stampa di Venezia, il duo di registi e sceneggiatori molto apprezzati nel panorama italiano, ha definito così il film: «America Latina non è un thriller ma ha degli aspetti del thriller, è un film misterioso e volutamente ambiguo. Se vogliamo usare la parola thriller possiamo usare la definizione thriller psicologico». Poi hanno aggiunto: «Amiamo i generi perché il genere ha delle regole precise ed è bello conoscerle tutte, approfittarsi di una regola che può far decollare in maniera rapida una storia ma anche aggirarne tante altre. America Latina contiene la voglia di non ripetere quanto abbiamo già fatto, io e mi fratello vogliamo rimanere scomodi. Innanzitutto a noi stessi».
Di seguito, il trailer, la sinossi e il poster del film prodotto da Lorenzo Mieli per THE APARTMENT (società del gruppo FREMANTLE e VISION DISTRIBUTION) in co-produzione con LE PACTE e in collaborazione con SKY.
IL TRAILER DI AMERICA LATINA
LA SINOSSI DI AMERICA LATINA
Latina: paludi, bonifiche, centrali nucleari dismesse, umidità.
Massimo Sisti è il titolare di uno studio dentistico che porta il suo nome. Professionale, gentile, pacato, ha conquistato tutto ciò che poteva desiderare: una villa immersa nella quiete e una famiglia che ama e che lo accompagna nello scorrere dei giorni, dei mesi, degli anni. La moglie Alessandra e le figlie Laura e Ilenia (la prima adolescente, la seconda non ancora) sono la sua ragione di vita, la sua felicità, la ricompensa a un’esistenza improntata all’abnegazione e alla correttezza.
È in questa primavera imperturbabile e calma che irrompe l’imprevedibile: un giorno come un altro Massimo scende in cantina e l’assurdo si impossessa della sua vita.