È notizia dello scorso ottobre che il celebre romanzo di Bret Easton Ellis, American Psycho, già portato sul grande schermo negli anni 2000 con protagonista Christian Bale, si sta preparando a ricevere un nuovo adattamento, a cura di uno dei registi italiani più celebrati nel cinema recente: Luca Guadagnino.
Circa un mese fa, è stata inoltre confermata la partecipazione di Austin Butler, in trattative per interpretare il ruolo del controverso Patrick Bateman, dopo le sue recenti collaborazioni con registi di grande calibro come Baz Luhrmann, Denis Villeneuve e Ari Aster. Inoltre, è stato annunciato che il nuovo progetto si concentrerà su una nuova interpretazione, cercando di offrire una prospettiva moderna e attuale.
Insomma, tutto sembra andare a gonfie vele per il progetto… o forse no? Nell’ambito del suo stesso podcast, l’autore del romanzo originale ha spiazzato i fan bollando il tutto come “fake news”. Sembra proprio, insomma, che lui non ne sappia niente: «Secondo me è una fake news. Qualcuno mi ha detto che non ci sono contratti. Austin Butler non ha firmato nulla per interpretare Patrick Bateman, Luca non ha alcun accordo, e nemmeno Scott Burns, che dovrebbe curare la sceneggiatura. Dalle fonti che ho, è solo una fake news che è stata diffusa per vedere come avrebbe reagito il pubblico».
La teoria di Ellis, insomma, è che non sia in lavorazione alcun reboot di American Psycho, e che lo studio stia soltanto sondando il terreno per decidere se mettere in cantiere il progetto oppure no. In ogni caso, ha ribadito, lui non è coinvolto in nessuna misura: «Se esiste veramente, io non sono incluso, non c’entro proprio nulla. Forse mi daranno un po’ di soldi se lo faranno veramente, ma a livello creativo non sono affatto coinvolto. E questo è tutto ciò che so».
Quale sarà la verità? Non ci resta che attendere la risposta di Guadagnino & Co…
Fonte: World of Reel
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