Ana de Armas: fan "ingannati" dalle sue immagini nel trailer di Yesterday. La causa finisce in tribunale
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Ana de Armas: fan “ingannati” dalle sue immagini nel trailer di Yesterday. La causa finisce in tribunale

La star è finita al centro di una disputa legale per via delle scene mostrate nel filmato promozionale del film di Danny Boyle

Ana de Armas: fan “ingannati” dalle sue immagini nel trailer di Yesterday. La causa finisce in tribunale

La star è finita al centro di una disputa legale per via delle scene mostrate nel filmato promozionale del film di Danny Boyle

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Il trailer di Yesterday, film del 2019 diretto da Danny Boyle, è stato accusato di “pubblicità ingannevole” da due fan di Ana de Armas, che hanno deciso di portare in tribunale la Universal Pictures, sostenendo di essere stati spinti a noleggiare l’opera con delle immagini che non rispecchiavano la natura del suo contenuto.

Conor Woulfe e Peter Michael Rosza, che hanno intentato la causa contro lo Studio lo scorso gennaio, avrebbero noleggiato il lungometraggio al prezzo di 3,99 dollari, convinti di vedere un film con la loro attrice preferita, in quanto la sua presenza era stata anticipata dal trailer. Effettivamente, delle scene con Ana de Armas erano davvero state girate e inserite nel filmato promozionale, per poi essere tagliate dal montaggio finale dell’opera, come spesso accade in fase di produzione.

La Universal ha cercato di respingere la causa, sostenendo attraverso i propri legali che un trailer va considerato come un “lavoro artistico ed espressivo” pensato per raccontare in tre minuti la storia e il tema di un film, dunque, non dovrebbe essere legato ad un discorso “commerciale”. Tuttavia, come riportato da Variety, nelle ultime ore il giudice Stephen Wilson ha respinto tali motivazioni: “Universal ha ragione sul fatto che i trailer implicano una certa creatività e discrezione editoriale, ma questa creatività non va oltre la natura commerciale di tale prodotto. In sostanza, un trailer è una pubblicità progettata per vendere un film fornendone ai consumatori un’anteprima”.

In risposta, gli avvocati della Universal hanno sostenuto che nella storia del cinema spesso e volentieri sono stati realizzati dei trailer con clip mai inserite nel montaggio finale, citando a tal proposito l’esempio di Jurassic Park, il cui filmato promozionale era quasi interamente composto da sequenze che non sono nel film. Inoltre, secondo lo Studio, classificare i trailer come “discorso commerciale” aprirebbe le porte a centinaia di azioni legali da parte di spettatori insoddisfatti, che potrebbero affermare soggettivamente che un film non è stato all’altezza delle aspettative create dal trailer.

Il giudice Wilson ha cercato di fugare tale preoccupazione affermando che la legge sulla pubblicità ingannevole si applica solo quando una “porzione significativa” di “consumatori ragionevoli” potrebbe essere fuorviata, aggiungendo che in questo caso la contesa sarebbe semplicemente legata alla presenza di un’attrice che si supponeva avrebbe avuto un ruolo significativo nel film. Per queste ragioni, la causa non può essere archiviata e finirà dunque in tribunale, con i due fan che chiedono almeno 5 milioni di dollari alla Universal.

Ana de Armas, in origine, avrebbe dovuto interpretare un interesse amoroso del protagonista Himesh Patel, che incontra l’attrice durante il talk show condotto da James Corden. Il film segue le vicende di Jack, un musicista fallito che si risveglia in un mondo in cui tutti si sono completamente dimenticati dell’esistenza dei Beatles. Jack, allora, decide di usare le mitiche canzoni del quartetto di Liverpool per compiere il grande salto e diventare finalmente una star della musica.

Foto: Getty (JB Lacroix)

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