Anche Léa Seydoux, attrice che abbiamo amato in La vita di Adele e Spectre, racconta di un traumatizzante incontro avuto con Harvey Weinstein, celebre produttore hollywoodiano accusato, in questi ultimi giorni, di molestie sessuali da parte di tantissime donne.
Ha raccontato l’interprete: «Ci siamo incontrati nel lobby del suo hotel. La sua assistente, una giovane donna, era lì. Durante tutta la serata, lui ha flirtato con me e mi guardava come fossi un pezzo di carne. Si comportava come se mi stesse considerando per un ruolo, ma sapevo che erano cazzate. Lo sapevo perché lo vedevo nei suoi occhi. Aveva uno sguardo lascivo. Stava usando il suo potere per avere del sesso».
E quando l’assistente se n’è andata via, ecco che le cose sono degenerate: «Ha iniziato a perdere il controllo, stavamo parlando sul divano, poi mi ha saltato addosso e ha provato a baciarmi. Io mi sono dovuta difendere. Lui è grosso e grasso, quindi ho dovuto usare la forza per resistere. Sono andata via dalla sua stanza, assolutamente disgustata. Non avevo paura di lui comunque. Perchè sapevo che tipo di uomo fosse».
Proprio in queste ultime ore, Georgina Chapman, moglie di Harvey Weinstein, ha comunicato che lascerà il marito a seguito dello scandalo. Sorprendentemente, a difendere l’uomo, però, è… Lindsay Lohan!
Ha detto l’attrice in un video pubblicato (e poi successivamente cancellato) su Instagram: «Mi sento molto male per Harvey Weinstein in questo momento. Quello che sta succedendo non è giusto. Penso che Georgina debba rimanere con suo marito. A me lui non ha mai fatto niente, e abbiamo lavorato insieme in diversi film. Penso che debbano smetterla tutti».
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