Ospite di una serata del XXVIII Linea d’Ombra Festival a Salerno, il regista e attore Nanni Moretti, in un incontro del festival moderato d Boris Sollazzo, ha parlato di C’è ancora domani, il film di Paola Cortellesi che sta facendo sfracelli al box office italiano.

«È un bene per il cinema italiano. Paola Cortellesi ha osato facendo un film fuori della norma rispetto ai film in cui è stata solo attrice. Produttori e distributori sottovalutano spesso il pubblico. È molto prepotente e presuntuoso pretendere di conoscere i gusti del pubblico», ha detto Moretti. In merito alla battuta su di lui tratta da Nessuno mi può giudicare, film con la Cortellesi che parodiava una celebre scena di Ecce bombo con un “ve lo meritate Nanni Moretti”, si è limitato a dire che la sua reazione è stata: “ZEN”.

«Non ho nessun rapporto con la religione, sono ateo, e per questo ammiro profondamente chi ha fede. Bunuel diceva ‘Grazie a Dio sono ateo”, non sono mai stato d’accordo, io sono incazzato perché sono ateo», ha aggiunto in merito al suo rapporto con la fede, mentre sul cinema di oggi ha spiegato: «È un bene che ci siano le piattaforme per poter recuperare il cinema del passato, ma per me fare un film significa prima di tutto portarlo in sala».

Sulle qualità profetiche del suo cinema, si è limitato invece a dire: «Basta stare un po’ attenti e le tendenze della realtà si colgono. Dopo Habemus Papam mi fermavano per Roma e mi chiedevano i numeri al lotto e quando la Roma avrebbe vinto il quarto scudetto». 

Foto: Lionel Hahn/Getty Images; Ernesto Ruscio/Getty Images

Fonte: La Repubblica

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