Brad Pitt e Angelina Jolie, l’ex coppia d’oro di Hollywood noti anche, nei giorni migliori della loro unione sentimentale e familiare, come Brangelina, sono invischiati in una battaglia legale che dura da quattro anni: la Jolie vorrebbe la la custodia completa dei figli, mentre Pitt ha richiesto la custodia al 50% per trascorrere con loro la stessa quantità di tempo della consorte da cui si è separato. La Jolie, dal canto suo, sarebbe invece del tutto ostile al cosiddetto affidamento congiunto.
A questo proposito l’attrice ha ora incassato la prima sconfitta in aula. La Jolie aveva chiesto infatti di sollevare dal caso il giudice John W. Ouderkirk, che è anche colui che sposò la coppia nel 2014. Stando alla Jolie il soggetto in questione non avrebbe rivelato i suoi rapporti professionali, al momento in corso, con il team legale di Brad Pitt.
Per il tribunale invece, stando alla sentenza, rimarrà lui l’incaricato di supervisionare la causa relativa al divorzio e alla custodia familiare dei sei figli di Pitt e Jolie, che hanno posto fine alla loro unione nel 2016.
La ratifica è arrivata dalla Corte superiore della California nella contea di Orange, lo scorso lunedì 16 novembre. Secondo i documenti ufficiali, diffusi dal Daily Mail, Ouderkirk porterà avanti la battaglia Jolie-Pitt perché sarebbe stato in realtà del tutto trasparente nel comunicare il suo coinvolgimento presso lo studio legale dell’attore. Secondo le carte, oltretutto, la Jolie sarebbe stata a conoscenza della questione già dall’agosto 2018, per cui nel suo caso si tratterebbe di una richiesta avanzata fuori tempo massimo.
Una fonte vicina a Pitt ha detto al Daily Mail: “Il giudice in oggetto che era stato proposto dal team della Jolie: il classico esempio di qualcuno che cerca di far rimuovere l’arbitro alla fine della partita, perché sa che non gli piacerà il risultato”.
L’avvocato Samantha Bley DeJean aveva invece dichiarato ai microfoni di UsWeekly: “Il mio cliente chiede un processo equo basato sui fatti, senza favori speciali per nessuna delle due parti, con garanzia per le persone coinvolte di trasparenza e imparzialità”.
Foto: Getty (Andreas Rentz/Getty Images)
Fonte: Daily Mail
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