Con le due ultime puntate da ieri disponibili su Netflix, il ciclo narrativo di Arcane è giunto a conclusione al culmine di due stagioni acclamate universalmente tanto dalla critica quanto dai fan vecchi e nuovi di League of Legends. Il successo dello show targato Riot Games sembra tuttavia aver aperto le porte a molti altri futuri adattamenti ambientati a Runeterra.
La conferma è arrivata nelle scorse settimane per bocca del co-creatore della serie Christian Linke, il quale ha lasciato ben pochi dubbi sull’intenzione di portare sul piccolo schermo nuove storie ambientate nelle stesso universo: «Arcane è solo il primo. Stiamo lavorando a un sacco di nuovi progetti, un sacco di nuove storie da tutte le diverse regioni e personaggi della nostra IP.»
Con la fine della seconda stagione di Arcane, i fan hanno quindi iniziato a speculare su cosa potrebbe essere incentrato il prossimo progetto televisivo di Riot Games, il quale potrebbe essere incentrato su uno degli eventi più tristemente noti della lore di League of Legends.
Stiamo parlando dell’evento noto come la “Rovina di Helia“, una catastrofe che ha influenzato Runeterra su larga scala, portando alla distruzione di Helia e delle Isole Benedette aprendo quindi la strada alla caduta del Regno di Camavor. La vicenda è stata raccontata in Ruination: Un romanzo di League of Legends, romanzo di Anthony Reynolds che segna l’esordio letterario del fortunato franchise.
Il fulcro della storia è incentrata sulla tragedia del giovane Viego, l’erede al trono di Camavor, un regno votato alla conquista il cui esercito porta morte e distruzione in ogni territorio occupato. Viego, ora re, è stato incoronato nonostante non fosse ancora pronto a ricoprire la carica lasciatagli dal padre a causa del suo carattere egoista e altezzoso, e per questo facilmente influenzabile.
Dopo essere diventato re, Viego si innamorò di una contadina di nome Isolde facendone subito la sua sposa. Tragicamente, durante un attentato contro il giovane re, Isolde viene ferita da una lama avvelenata che la infetta con un male per il quale non esiste cura. L’idea di perdere la sua amata fa tuttavia precipitare Viego in un baratro autodistruttivo nel quale rischia di trascinare l’intero regno. Kalista, guerriera e generale dell’esercito nonché nipote e neoincaricata consigliera del re, desidera fermare la brama di conquista del Regno di Camavor e per impedire che la situazione precipiti decise di recarsi alle Isole Benedette, luogo nel quale si ritiene sia nascosta l’unica speranza di salvezza per Isolde.
Questa purtroppo perse la vita prima del ritorno di Kalista e Viego, determinato a salvare la vita alla sua amata, partì a sua volta per le Isole Benedette, la cui popolazione si rifiutò tuttavia di concedere il passaggio al re e al suo seguito. Questo ordinò allora ai suoi soldati di aprire la strada per raggiungere le miracolose Acque della Vita. Viego riuscì allora a riportare in vita Isolde, la quale tuttavia non era rimasta che un’ombra della donna che amava. Tuttavia, il processo di resurrezione devastò le Isole trasformando tutti i suoi abitanti in spettri malevoli.
La tragedia di Viego è senza dubbio uno degli eventi più importanti della lore di League of Legends, unendo la tragedia ai tipici caratteri epici del fantasy tradizionale. Un arco narrativo incentrato sul re disposto a tutto pur di salvare la sua amata, anche a portare la distruzione sul resto del mondo, e sugli eroi che ne rimangono invischiati potrebbe la carta vincente per un possibile futuro adattamento televisivo che possa farci scoprire come le Isole Benedette divennero note come le Isole Ombra.
ambientata migliaia di anni prima degli eventi di Arcane.
Intanto vi ricordiamo che da ieri sono disponibili in streaming su Netflix le ultime due puntate della seconda e conclusiva stagione della serie.
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Foto: Netflix
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