Il 2021 di Armie Hammer riserva nuovi problemi all’attore di Chiamami col tuo nome e The Lone Ranger. Secondo quando viene riportato da Vanity Fair, Hammer si è registrato presso un centro di riabilitazione in Florida. L’ingresso risalirebbe agli ultimi giorni di maggio e l’attore sarebbe lì per curarsi dalle dipendenze da droga, alcol e sesso.
Ad accompagnarlo in aeroporto sarebbe stata l’ex moglie Elizabeth Chambers, assieme ai due figli. Armie Hammer ha lasciato le Isole Cayman, dove ha passato gran parte del periodo di pandemia, per partire per il centro in Florida. Al momento, viene riferito, l’intenzione è quella di restare lì per tutto il tempo necessario.
La decisione di ricorrere ad un rehab center sembra collegata a quanto passato dall’attore nell’ultimo anno. Non solo il divorzio dalla moglie, ma soprattutto le accuse di violenza sessuale che hanno pesantemente compromesso la sua carriera – è già stato tagliato da un film con Jennifer Lopez e il suo ruolo da protagonista in Assassinio sul Nilo è forse la causa del rinvio del film.
Le prime accuse sono emerse lo scorso gennaio ed hanno trovato corpo in una testimonianza molto forte rilasciata da una presunta vittima di Armie Hammer, che ha raccontato di una relazione sessuale estremamente violenta. Non solo, sull’attore sono piovute accuse di cannibalismo, di un atteggiamento morboso specie in materia sessuale del quale ha parlato anche la stessa ex moglie Elizabeth Chambers.
Tutto ciò è sempre stato negato da Hammer e dai suoi avvocati, ma mentre le indagini fanno il loro corso il diretto interessato ha optato per sparire dalle scene per un po’ e cercare di stare meglio rispetto ai suoi presunti problemi di dipendenze.
Foto: Getty Images
Fonte: Vanity Fair
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