Ancora problemi sul set di Bond 25 dopo l’incidente di Daniel Craig. La polizia, infatti, ha appena arrestato un uomo per aver piazzato delle telecamere nascoste nei bagni dei Pinewood Studios, dove si stanno attualmente tenendo le riprese del film. Le telecamere sono state scoperte pochi giorni fa, e le forze dell’ordine hanno arrestato il responsabile, un uomo di 49 anni attualmente sotto custodia.
L’uomo è accusato di voyeurismo e potrebbe essere rinchiuso in cella per ben 2 anni: il suo comportamento, infatti, è considerato a tutti gli effetti un crimine sessuale, e la polizia di Thames Valley non ha intenzione di prendere la situazione alla leggera. Ha dichiarato un portavoce dei Pinewood Studios: «Prendiamo questo caso molto seriamente. Abbiamo denunciato l’accaduto alla polizia e li sosteniamo nelle loro indagini».
Diretto da Cary Fukunaga, ricordiamo che Bond 25 uscirà nelle sale ad aprile del 2020, vantando uno stellare cast che comprende anche Rami Malek, Léa Seydoux, Ralph Fiennes, Ana de Armas, Billy Magnussen, Naomie Harris, Ben Whishaw e Lashana Lynch. Tanta è sicuramente la curiosità attorno al progetto, non solo per via dei numerosi problemi che ha avuto dietro le quinte (tra cui l’abbandono di Danny Boyle, il cineasta che doveva inizialmente dirigerlo), ma anche perché dovrebbe trattarsi dell’ultimo capitolo di Bond che vedrà per protagonista Daniel Craig.
Fonte: MW
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