Nelle ultime ore al SXSW Film & TV Festival è stato presentato un film horror tutt’altro che convenzionale basato su una premessa decisamente intrigante. Good Boy di Ben Leonberg infatti racconta una storia terrorizzante direttamente dal punto di vista di un cane ed è riuscito a fare sensazione guadagnandosi il plauso quasi unanime della critica presente.

Primo lungometraggio di Ben Leonberg, il quale ha co-scritto la sceneggiatura con Alex Cannon mettendo il suo cane, Indy, nel ruolo di protagonista, Good Boy è stato definito “tanto snervante quanto spaventoso”. La sinossi ufficiale del film mette infatti subito in chiaro la portata delle minacce che il coraggioso cagnolino sarà chiamato ad affrontare. Potete leggerla a seguire qui sotto:

Un cane fedele si trasferisce in una casa di famiglia rurale con il suo proprietario Todd, solo per scoprire ben preso la presenza di malevole forze soprannaturali in agguato nell’ombra. Mentre le entità oscure minacciano il suo compagno umano, il coraggioso cucciolo dovrà combattere per proteggere colui che ama più di ogni altra cosa.

Good Boy, da non confondere con l’horror omonimo del 2022, sembra quindi regalare un approccio tutto nuovo al tipico tema della casa infestata, dal momento che lo spunto alla base della storia è infatti da ricercare nelle acute capacità sensoriali dei cani.

Si dice spesso che i nostri animali domestici siano infatti dotati di un sesto senso apparentemente in grado di prendere coscienza di cose che vanno al di là della nostra percezione. Un elemento che, oltre a ben prestarsi all’horror di stampo soprannaturale, ha permesso a Good Boy di rivelarsi come una delle novità più sorprendenti tra i film presentati al SXSW Film & TV Festival.

L’aver affidato la narrazione al punto di vista di Indy regala infatti una dimensione tutta nuova della paura, regalando attimi di puro terrore sparsi lungo una storia che fa sentire tutto il peso della tensione man mano che procede, unitamente al disagio e all’ansia legati alla sempre più incerta sorte del cagnolino.

Tra i critici presenti non sono mancati i commenti entusiasti: “È un successo travolgente. È bizzarro e inquietante, sfacciatamente non convenzionale, ma, cosa più importante, si impegna a raggiungere risultati creativi mai visti prima.”. C’è inoltre chi ha sottolineato l’assoluta originalità ed efficacia dell’idea alla base del film: “Good Boy è più di una premessa accattivante o un’idea frizzante; è una scommessa horror originale che rifiuta le convenzioni macabre.”

Insomma, Good Boy promette di essere uno degli horror più interessanti del prossimo futuro, e sarà interessante capire il tipo di distribuzione che riuscirà ad ottenere.

Cosa ne pensate? Vi stuzzica la premessa di questo horror? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: SXSW

Fonte: ScreenRant / Mashable