Li avevamo lasciati nel bel mezzo di una battaglia che sembrava mettersi male per i buoni. Ed è così che li ritroviamo all’inizio di Arthur e la guerra dei due mondi: Arthur (Freddie Highmore) è ancora intrappolato nel regno dei Minimei, e si lancia in una corsa contro il tempo per ritrovare la sua dimensione umana e fermare Maltazard (a cui dà voce il cantante Lou Reed), che ora è alto due metri ed è pronto a “gonfiare” anche il suo repellente esercito di insetti per conquistare la città (e, chissà, il mondo intero). Ad aiutare Arthur e la principessa Minimea Selenia (che in originale ha la voce di Selena Gomez), l’intero campionario di creature del prato e del bosco. Tutto secondo copione, insomma, come ci si aspetta dal terzo (e ultimo) capitolo di una trilogia diretta esplicitamente aipiù piccoli. Che riserva però anche molte di quelle trovate che soprattutto gli adulti trovano esilaranti: dall’idea di trasportare l’azione nel nostro mondo – non è difficile immaginare come gli umani reagiscono alla vista di un gigante con la faccia serpentesca che si aggira per la città – a un’inaspettata strizzata d’occhio (che non vi sveleremo) a mister George Lucas in persona…
dal 23 dicembre
(Arthur 3: The War of the Two Worlds, Francia 2011)
Regia: Luc Besson
Interpreti: Freddie Highmore, Mia Farrow
Trama: Abbandonato il mondo dei Minimei e trasformatosi in un umano, Maltazard prepara il suo esercito per conquistare il nostro pianeta. Toccherà ad Arthur, rimasto intrappolato a dimensione minimea, trovare il modo di fermarlo…
Genere: fantasy
Durata: 101’
Da vedere perché: è un’epica conclusione per la trilogia creata dal maestro Luc Besson.
La scheda del film è pubblicata su Best Movie di dicembre a pag. 114
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