Un mese dopo essere stata accusata di aver aggredito sessualmente l’ex giovane attore Jimmy Bennett, Asia Argento ha affrontato nuovamente tali affermazioni ai suoi danni nella seconda parte di una nuova intervista rilasciata a DailyMailTV, andata in onda martedì.
«Hanno detto che sono una pedofila, più o meno, o un mostro, che sono come Harvey Weinstein, vale a dire una predatrice seriale…Queste bugie mi hanno distrutto la vita», ha dichiarato l’attrice.
Argento si riferiva anche alla sua ex amica Rose McGowan e alla sua partner, Rain Dove, e ai messaggi personali che lei stessa scambiò con Bennett, trapelati sulla stampa. I testi, che sono stati interpretati da molti come prova del fatto che Argento abbia violentato il giovane, sono stati pubblicati dal sito TMZ.
Asia, nelle sue ultime dichiarazioni, ha provveduto a negare con enfasi le accuse. «Ciò che mi ha dato la forza di parlare oggi è la rabbia che ho provato per il fatto che sia Rose McGowan che Rain Dove continuavano a dire queste bugie su di me, asserendo che ho continuato a ricevere foto di nudo da Bennett da quando aveva dodici anni», ha continuato l’attrice.
In un recente tweet, la Argento ha detto che intende citare in giudizio la McGowan per le sue calunnie. Ha anche affermato che in realtà è stato Bennett ad aggredirla sessualmente nel 2013 e che i testi trapelati sono solo una porzione di verità, che non raccontano minimamente tutta la storia.
La Argento – che ha parlato contro il suo violentatore Harvey Weinstein durante un discorso molto acceso al Festival di Cannes del 2018 – è considerata una delle voci principali nel movimento #MeToo. Sebbene abbia negato qualsiasi illecito con Bennett, ha ribadito a DailyMailTV che il suo defunto fidanzato, lo chef suicida Anthony Bourdain, ha pagato all’attore 380.000 dollari per non far venire a galla la vicenda.
Ospite domenica sera in Italia al programma di Massimo Giletti su La7, Non è l’Arena, Bennett, che ha incontrato Asia Argento per la prima volta nel 2004 quando aveva 7 anni, interpretando il film da regista di Asia Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, ha dichiarato: «È difficile per me parlare di quanto accaduto di fronte a estranei e a persone che non conosco e inoltre non voglio dire niente di troppo inappropriato.»
«Mentre i baci andavano avanti il contatto piano piano si è trasformato in qualcosa di più. Asia mise le mani su di me in modi molto diversi, dopodiché mi spinte sul letto e mi stacciò la cintura e mi tolse i pantaloni. Abbiamo avuto un rapporto completo, ma non voglio dire quanto durò, sono fatti privati», ha aggiunto infine Bennett.
Di seguito potete ammirare la commossa intervista dell’attrice.
Foto: Getty Images
Fonte: THR