Se c’è una cosa che più o meno tutti invidiamo alle star di Hollywood – oltre al conto in banca, naturalmente – è il loro aspetto, nella maggior parte dei casi impeccabile, curato e sempre in grado di incarnare alla perfezione i canoni di bellezza di ogni epoca in cui ci si trova. Era così per gli attori e le attrici degli anni ’20 e lo è stato, in seguito, anche nei ’60, e gli ‘80, fino ad arrivare ai giorni nostri: il mondo del cinema è sempre stato composto, in larga maggioranza, da volti di cui si può innanzitutto ammirare la bellezza estetica. Una bellezza che, grazie anche a una buona dose di trucco e inquadrature strategiche – e, a volte, anche di qualche intervento chirurgico -, nella maggior parte dei casi sembra quasi inarrivabile per un “comune mortale”. A guardarli ora è praticamente impossibile definirli brutti, ma a quanto pare sono stati molti, nel corso dei decenni, gli attori e le attrici che si sono sentiti dire all’inizio della loro carriera di non essere abbastanza belli per il cinema. E vederli comparire nella gallery di oggi, ve lo assicuriamo, vi farà accapponare la pelle! Per la serie: “attori troppo brutti per il cinema”, scoprite nella nostra gallery le 10 star rifiutate dai produttori perché ritenute poco attraenti.
Benedict Cumberbatch
Il nostro Doctor Strange era alla ventiduesima posizione nella classifica degli uomini più sexy del 2017 ma sembra che, all’epoca del casting per Sherlock, Benedict Cumberbatch venne definito troppo poco attraente per poter conquistare il pubblico. Addirittura, è stato più volte criticato per il suo naso, venendo chiamato continuamente dai produttori “quello con la faccia strana”.
Jessica Chastain
A Hollywood sono folli. A quanto pare Jessica Chastain sarebbe troppo brutta per il cinema. L’attrice ha raccontato di essere stata definita più volte attraente… ma solo negli ultimi 5 anni! Prima di raggiungere la fama attuale, infatti, è stata più volte rifiutata perché non era “abbastanza bella” e addirittura un regista le consigliò di tingere i capelli di un biondo più naturale, perché a suo avviso non avrebbe avuto successo se fosse rimasta rossa. Beh, quanto si sbagliava!
Jennifer Lawrence
Sembra una follia ma, nonostante sia considerata una delle attrici più sexy di Hollywood, anche Jennifer Lawrence all’inizio della sua carriera ha ricevuto parecchi commenti sgradevoli sul proprio aspetto. Molti produttori le hanno detto che era troppo grassa per entrare nel mondo del cinema e, quando le fu offerto il suo primo ruolo, le venne detto che lo avrebbe perso se non fosse dimagrita nel giro di poco tempo. Per motivarla, alcuni produttori le hanno mostrato una sua foto in cui era nuda dicendole: “Tieni, guardala e usala come motivazione per la tua dieta”.
Taylor Lautner
In Twilight è stato appositamente scelto per il ruolo di un belloccio che potesse competere con Robert Pattinson ma, a quanto pare, anche l’interprete di Jacob era considerato poco attraente all’inizio. All’epoca del casting, infatti, Lautner scoprì che i produttori stavano pensando di sostituirlo a causa del suo fisico troppo magro, che per niente rispecchiava quel Jacob muscoloso e affascinante descritto nel libro. Alla fine però, dopo un durissimo allenamento è riuscito a tenersi il ruolo.
Kate Winslet
Prima di diventare una star di fama mondiale grazie a Titanic, Kate Winslet era stata definita più volte “troppo grassa” e “sproporzionata” per il cinema. Inoltre – quando aveva ancora 14 anni – la sua insegnante di teatro le disse che avrebbe avuto successo solo se si fosse accontentata delle parti da “ragazza grassa”. Alla faccia!
Kat Dennings
La star di 2 Broke Girls e Thor è l’esempio di come sia possibile sfondare nel mondo del cinema pur non avendo le tipiche caratteristiche dell’attrice Hollywoodiana e rifiutandosi di cambiare su consiglio dei produttori. In molti infatti le hanno ripetuto che avrebbe dovuto tingere i capelli, perdere peso, farsi delle lampade e aggiustare i denti, ma lei ha deciso di mandare tutti a quel paese… e si è rivelata una scelta vincente!
Reese Witherspoon
L’attrice ha raccontato di essere stata rifiutata talmente tante volte da non ricordarle nemmeno. Le ragioni? Ai casting le ripetevano sempre che non era “abbastanza bella”, “abbastanza alta“ o “abbastanza intelligente”. Peccato che sia diventata una delle attrici più richieste a Hollywood!
Meryl Streep
Fu proprio il produttore italiano Dino De Laurentiis a rifiutare l’attrice all’epoca del suo esordio, e non lo fece con delle parole esattamente carine. La Streep fu infatti scartata al provino per la parte femminile di King Kong e, mentre si trovava ancora nella stanza delle audizioni, credendo che l’attrice non parlasse la nostra lingua, De Laurentiis disse a suo figlio: “Perché mi hai portato una donna così brutta?”. Il produttore non lo sapeva ma Meryl Streep conosceva bene l’italiano e gli rispose ironicamente: “Oh guarda, mi dispiace proprio tanto di essere troppo brutta per il tuo film!”
Winona Ryder
Ebbene sì, nemmeno lei ha avuto un esordio semplice; anzi, è stata necessaria una certa forza di volontà per riuscire a superare il rifiuto che ricevette a soli 15 anni. Durante uno dei suoi primi casting, infatti, la donna che le stava facendo il provino la fermò a metà dicendole: “Ascolta ragazzina. Non sarai mai un’attrice. Non sei bella abbastanza. Dovresti tornare da dove sei venuta e andare a scuola. Non sei adatta”. Si può essere più cattivi (e in errore) di così?
Lea Michele
La protagonista di Glee ha dimostrato tutto il suo talento ottenendo due nomination ai Golden Globes, ma ha dovuto incassare parecchi rifiuti prima di avere la possibilità di farlo. Più volte, in passato, si è sentita dire che non avrebbe mai avuto successo se non avesse cambiato completamente il suo look e se non si fosse rifatta il naso, ma Lea Michele ha deciso di dimostrare che si sbagliavano, ignorando ogni consiglio non gradito. E ha vinto lei!
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