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Avatar, una folle teoria sul finale della saga vi lascerà a bocca aperta

Mancano ancora tre film, ma se fosse questo il grande colpo di scena al quale sta lavorando James Cameron?

Avatar, una folle teoria sul finale della saga vi lascerà a bocca aperta

Mancano ancora tre film, ma se fosse questo il grande colpo di scena al quale sta lavorando James Cameron?

una teoria sul finale di avatar

Sono passate poche settimane poche settimane da quando James Cameron in persona ha annunciato che il terzo film della sua saga sci-fi dei record si intitolerà Avatar: Fire and Ash. Come noto, introdurrà una nuova tribù di Na’vi e porterà avanti la storia ripresa da La via dell’acqua, ma nel frattempo c’è già chi ha provato a ipotizzare quale possa essere il grande colpo di scena al termine dei cinque film al momento in programma.

Sappiamo che la saga di Avatar si concentra sulla battaglia tra Na’vi e umani per il pianeta di Pandora, del quale ogni creatura fa parte tramite Eywa, la divinità adorata dalla popolazione locale. Una teoria elaborata da ScreenRant e che sta rapidamente diventando virale però suggerisce un possibile stravolgimento proprio su questo punto. Ci sarebbero infatti dettagli che spingono a pensare che non solo i prossimi film si sposteranno sulla Terra, ma riveleranno anche che tutto ha avuto origine lì.

Nel quinto film, che secondo alcune indiscrezioni (che tuttavia sbagliavano sul titolo del terzo) dovrebbe chiamarsi Avatar: The Quest for Eywa, i Na’vi dovrebbero viaggiare sulla Terra, pianeta che avrebbe una connessione molto più importante con Eywa di quanto visto finora. L’idea è che la divinità dei Na’vi sia in realtà stata creata artificialmente proprio sulla Terra e che quindi l’umanità stessa sia responsabile della nascita dei Na’vi. “Installare” Eywa su Pandora sarebbe servito quindi come sistema di controllo pacifico della popolazione.

Un colpo di scena che avrebbe del clamoroso e toglierebbe parte di quella mistica magia dietro alla storia di Avatar. Tuttavia, qualche indizio a suo sostegno c’è: l’umanità vista nel franchise è incredibilmente avanzata tecnologicamente e soprattutto è in grado di creare un autentico corpo Na’vi da zero. Non solo involucri da riempire con coscienza umana (come accade a Jake Sully), ma corpi funzionanti in grado anche di generare figli. Non sembra così improbabile quindi che siano responsabili anche della creazione della “divinità” che li mette tutti in contatto.

Certo, la teoria non è esente da difetti: se diamo per scontato che i Na’vi non siano coscienti della loro natura, sarebbe difficile fare altrettanto con la contro parte umana. Nei due film non si menziona nulla in tal proposito, ma potrebbe essere un’informazione segreta alla quale non hanno avuto accesso i personaggi che abbiamo visto finora. Non tornano neanche i tempi della civilizzazione su Pandora, ma anche in questo caso non sembra un problema che un po’ di ingegneria genetica non possa aver risolto o simulato.

Si tratterebbe senza dubbio di un colpo di scena incredibile per la saga di Avatar, ma sarebbe in linea con la poetica portata avanti da James Cameron? Per scoprirlo dobbiamo aspettare la fine del 2025, quindi addirittura il 2029 e il 2031 per l’uscita programmata dei prossimi capitoli del franchise.

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Fonte: ScreenRant

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