[Spoiler Alert per chi non avesse ancora visto il film]

Arrivati a questo punto, è piuttosto ovvio: se Joss Whedon fosse riuscito a realizzare tutto ciò che aveva in mente per Avengers: Age of Ultron, oggi parleremmo di un film parecchio diverso da quello attualmente nelle sale. Perché tra scene tagliate (vedi Thor e Loki), finali alternativi, personaggi messi alla porta e quant’altro, il materiale su cui è intervenuta la Marvel ora comincia a essere parecchio.

Le informazioni continuano a trapelare dal podcast di Empire, con Whedon a svelare ciò che avrebbe potuto essere e invece non è stato. L’ultimo dettaglio riguarda Hulk e il modo in cui si allontana dalla scena alla fine del film. «Sia chiaro, la mia idea non era quella di mandare Hulk nello spazio, ma volevo lasciare intendere che poteva essere una possibilità» ha dichiarato il regista. Il gigante verde, infatti, lascia gli Avengers e vedova nera sparendo a bordo del Quinjet, da solo. Di lui si perdono le tracce, solo il velivolo viene ritrovato nell’Oceano, senza però il suo passeggero. «Volevo che vedesse le stelle: Bruce si chiede in quale posto del mondo non sia ancora considerato una minaccia e volevo trasmettere la sensazione che si fosse lasciato il mondo alle spalle. Era qualcosa di veramente poetico, ma avrebbe creato confusione, perché Marvel al momento non ha in programma di girare Planet Hulk. Così, per evitare pettegolezzi inutili, mi ha suggerito di mostrare solo il cielo e non le stelle. Ed è stata una scena bellissima comunque».

Insomma, Hulk è proprio in depressione, povero. Voi quale versione avreste preferito?

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Fonte: Empire