Che si guardi all’intero Universo Cinematografico Marvel o – più nello specifico – al solo franchise dedicato ai Guardiani della Galassia, il personaggio di Dave Bautista è senza dubbio quello che funziona meglio dal versante della commedia. Non a caso, sia James Gunn che i fratelli Russo hanno saputo sfruttare Drax per creare delle gag talmente memorabili, da essere diventate dei veri e propri tormentoni tra i fan dell’UCM.

Una di queste è la scena di Avengers: Infinity War in cui – convinto di muoversi in maniera tanto impercettibile da risultare invisibile – l’eroe si mette a spiare le faccende private di Quill e Gamora; salvo poi rendersi conto che i due, in verità, lo vedevano benissimo.

La sequenza in questione è stata apprezzata a tal punto dai fan da essere diventata una sorta di marchio di fabbrica per il personaggio. Tanto che un utente di Reddit (via CB) ha individuato – dopo la pubblicazione dello script originale – un esilarante riferimento alla gag anche in una delle scene più tristi di Avengers: Endgame.

Si tratta ovviamente del funerale di Tony Stark, dove abbiamo visto il team dei Guardiani omaggiare l’amico scomparso insieme agli altri protagonisti dell’UCM. La sceneggiatura, tuttavia, riporta un dettaglio davvero curioso: nelle righe in cui vengono menzionati i personaggi presenti nelle varie inquadrature, al turno degli eroi spaziali leggiamo che ci sono Quill, Nebula, Groot, Mantis e Rocket. Tutti tranne Drax insomma, che invece nel film si trovava proprio lì, al fianco dei suoi colleghi.

Ma effettivamente, era così immobile che qualcuno potrebbe non averci fatto caso. Che ne pensate? Piccolo errore di distrazione o scelta ponderata?